Sono un amante della montagna che ama muoversi in ogni periodo dell'anno. Non sono uno che rincorre il prestigio e gradi alti delle difficoltà, ma solo la mia soddisfazione personale, capire dove posso arrivare e godermi le mie salite dall'inizio alla fine, guardandomi intorno, ammirando ambiente e panorami, facendo foto, e, non da ultimo, possibilmente in buona compagnia ! le mie attività preferite sono l'alpinismo classico su neve-ghiaccio e misto (ma quando capita anche qualche bella salita su roccia) su difficoltà che vanno dal grado F al D. Mi piacciono parecchio anche le uscite escursionistiche, con racchette da neve e vie ferrate. Prediligo l'alpinismo classico d'alta quota, e mi piace molto viaggiare, i viaggi d'avventura come sono le spedizioni alpinistiche. Ho avuto la fortuna e il piacere di viaggiare molto, con puntate in Nepal, Cina, Pakistan, India in Asia Centrale, mentre in Sud-America sono stato in Bolivia, Perù, Cile e Argentina. Nel corso dei miei viaggi ho salito 11 cime oltre i 6000 metri e un 7000. Mi piace divulgare e descrivere le gite che faccio, e su Gulliver ho descritto oltre 150 nuovi itinerari suddivisi tra alpinismo, uscite con ciaspole, escursioni e vie ferrate. Non sono un "abitudinario" o uno "stanziale" ma uno che gira molto e mi piace sempre salire cime inedite, scoprire zone nuove e ripeto malvolentieri gite già fatte. Sono anche un grande appassionato di fotografia e mi piace documentare bene tutte le uscite fatte. Per quanto mi riguarda, mi reputo uno dei tanti alpinisti della domenica, di capacità medie, che girano e/o vagano per le Alpi e...per le montagne del mondo!
| ste_6962 | il grande pianoro erboso sopra il Cole di San Bernardo di Garessio dove si parcheggiano le auto | ste_6962 | in cammino nel primo tratto della strada sterrata per il Bocchino delle Meraviglie | ste_6962 | primo bivio con cartelli indicatori lungo la stradina innevata | ste_6962 | palina segnaletica nei pressi del Bocchino delle Meraviglie | ste_6962 | Anna Maria in salita nel bosco del versante SE del Galero | ste_6962 | Stelvio in salita nel bosco a quota 1300 m | ste_6962 | l'aspetto quasi magico del bosco dove si sale | ste_6962 | in questo punto abbiamo abbandonato il sentiero per il Passo delle Caranche e siamo saliti per la "via diretta" che sale su molto direttamente nel bosco | ste_6962 | uscendo dalla "via diretta" al Galero | ste_6962 | la prima parte della dorsale SE del Monte Galero che si segue nei pressi del filo | ste_6962 | la dorsale SE del Monte Galero che dobbiamo risalire | ste_6962 | ci siamo resi conto di essere arrivati in cima solo all'ultimo istante....visibilità molto ridotta purtroppo | ste_6962 | la croce di vetta sembra una vera e propria scultura di ghiaccio! | ste_6962 | dettaglio della croce di vetta ghiacciatissima! | ste_6962 | vento forte e freddo intenso in vetta al Monte Galero | ste_6962 | in discesa lungo la dorsale SE del Monte Galero | ste_6962 | in discesa verso il Passo delle Caranche | ste_6962 | l'arrivo al Passo delle Caranche | ste_6962 | al Passo delle Caranche | ste_6962 | crocevia di sentieri al Passo delle Caranche | ste_6962 | una parte del lungo traverso con saliscendi nel bosco che riporta al bivio con il sentiero della "via diretta" | ste_6962 | nuovamente in vista del Colle di San Bernardo di Garessio
| ste_6962 | passando dalla Malga Binda, nella prima parte dell'itinerario di salita | ste_6962 | il grande pianoro noto come "Fascia Pornassina" | ste_6962 | salendo il primo pendio sopra il pianoro di quota 1761 m | ste_6962 | alla base del pendio-canale che porta verso la Cima Ventosa | ste_6962 | risalendo il pendio-canale verso la Cima Ventosa | ste_6962 | la piatta vetta della Cima Ventosa | ste_6962 | il percorso di cresta seguito, visto dalla Cima Ventosa | ste_6962 | nel primo tratto di cresta verso la Punta Farenga | ste_6962 | Davide nel primo tratto di cresta, appena sotto la Cima Ventosa | ste_6962 | salendo lungo la cresta | ste_6962 | salendo verso il piccolo risalto dell'anticima della Punta Farenga | ste_6962 | il breve risalto di roccette che abbiamo superato direttamente, scavalcandolo | ste_6962 | Davide impegnato in un tratto più ripido sotto l'anticima | ste_6962 | arrivando all'anticima della Punta Farenga | ste_6962 | ultimo tratto di cresta per arrivare in cima alla Punta Farenga | ste_6962 | la vetta della Punta Farenga si avvicina... | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Puna Farenga | ste_6962 | la vetta della Punta Farenga | ste_6962 | in vetta alla Punta Farenga | ste_6962 | colpo d'occhio dalla cima verso il Saccarello | ste_6962 | visuale dalla cima verso il Pizzo d'Ormea | ste_6962 | in discesa nel bosco verso la strada militare ed il pianoro di quota 1760 m
| ste_6962 | Sambuco, punto di partenza per questa bella escursione | ste_6962 | passando tra le case di Sambuco | ste_6962 | uscendo da Sambuco | ste_6962 | roccette affioranti lungo il sentiero | ste_6962 | visuale sul fondovalle da quota 850 m | ste_6962 | salendo lungo il versante Est del Reixa a quota 950 m | ste_6962 | il bivio per salire al Passo del Faiallo o al Passo della Gava, noi siamo saliti verso il Faiallo | ste_6962 | la prima neve incontrata circa a 1000 m salendo in direzione Faiallo | ste_6962 | Ornella e Daniela impegnate nel traverso di quota 1000 m che porta verso la lapide di San Gioachino ed il Faiallo | ste_6962 | uscendo dal traverso (da noi salito con i ramponi ai piedi) | ste_6962 | salendo lungo il boschetto che ricopre la prima parte della dorsale finale | ste_6962 | effetto inverno sugli alberi..sempre incantevole! | ste_6962 | anticima del Reixa (tabernacolo) e vetta poco più avanti | ste_6962 | il mare visto dalla vetta del Reixa | ste_6962 | la madonnina di vetta del Monte Reixa | ste_6962 | in vetta al Monte Reixa | ste_6962 | inizia ad arrivare un pò di gente in vetta al Reixa | ste_6962 | il versante che scende verso il Passo della Gava | ste_6962 | la neve ed il mare che splende...spettacoli unici dell'Appennino Ligure! | ste_6962 | magie invernali sul versante Est del Monte Reixa guardando verso il mare | ste_6962 | incantevole ambientino invernale scendendo verso il Bivacco Gilwell | ste_6962 | passando dal Bivacco Gilwell
| ste_6962 | Valcona Soprana, il punto di partenza | ste_6962 | ci sono parecchie tracce di passaggio da Valcona Soprana | ste_6962 | visuale panoramica da Valcona Soprana | ste_6962 | salendo inizialmente lungo la stradina per uscire dal paese | ste_6962 | salendo lungo il traverso che porta al Passo della Porta | ste_6962 | percorrendo la stradina pianeggiante verso il Passo della Porta | ste_6962 | cartello indicatore al Passo della Porta m. 1815 | ste_6962 | salendo lungo il versante NE della Cima Ventosa | ste_6962 | sul versante NE della Ventosa a quota 1800 m | ste_6962 | salendo verso la conca terminale posta sotto le cime del Tanarello e della Ventosa | ste_6962 | la conca terminale sotto le cime del Tanarello e della Ventosa e la nostra traccia di salita | ste_6962 | la cresta di salita vista dal Passo Tanarello | ste_6962 | cresta finale per la Cima Ventosa | ste_6962 | l'ampia vetta della Cima Ventosa | ste_6962 | in vetta alla Cima Ventosa | ste_6962 | panorama osservato dalla cima | ste_6962 | in discesa lungo la conca nevosa sotto la Cima Ventosa | ste_6962 | in discesa verso il Passo della Porta | ste_6962 | rientrando verso il Passo della Porta | ste_6962 | Piaggia osservata dal Passo della Porta | ste_6962 | ritornando a Valcona Soprana | ste_6962 | Valcona Soprana alle ultime luci del giorno
| ste_6962 | il boscoso crinale risalito da San Siro di Struppa e l'incrocio con la SP13 | ste_6962 | il crinale erboso che porta a Creto | ste_6962 | Creto e Monte Alpesisa (a destra) | ste_6962 | la stradina sterrata che porta al Colle del Canile | ste_6962 | il facile crinale che porta al Monte Alpe | ste_6962 | il crinale Nord del Monte Alpe con pochissima nve | ste_6962 | ultimo tratto di crinale per raggiungere il Monte Alpe | ste_6962 | in vetta al Monte Alpe (sulla cima passa il metanodotto) | ste_6962 | dorsale di collegamento tra il Monte Alpe e il Monte Carossino innevata | ste_6962 | salendo verso il Monte Carossino | ste_6962 | in vetta al Monte Carossino | ste_6962 | la Valbisagno e una parte di Genova osservati dal Monte Carossino | ste_6962 | panorami osservati dal Monte Carossino...01 | ste_6962 | panorami osservati dal Monte Carossino...02
| ste_6962 | nuovamente in vista del Colle di San Bernardo di Garessio
| ste_6962 | una parte del lungo traverso con saliscendi nel bosco che riporta al bivio con il sentiero della "via diretta" | ste_6962 | crocevia di sentieri al Passo delle Caranche | ste_6962 | al Passo delle Caranche | ste_6962 | l'arrivo al Passo delle Caranche | ste_6962 | in discesa verso il Passo delle Caranche | ste_6962 | in discesa lungo la dorsale SE del Monte Galero | ste_6962 | dettaglio della croce di vetta ghiacciatissima! | ste_6962 | vento forte e freddo intenso in vetta al Monte Galero | ste_6962 | la croce di vetta sembra una vera e propria scultura di ghiaccio! | ste_6962 | ci siamo resi conto di essere arrivati in cima solo all'ultimo istante....visibilità molto ridotta purtroppo | ste_6962 | la dorsale SE del Monte Galero che dobbiamo risalire | ste_6962 | uscendo dalla "via diretta" al Galero | ste_6962 | la prima parte della dorsale SE del Monte Galero che si segue nei pressi del filo | ste_6962 | in questo punto abbiamo abbandonato il sentiero per il Passo delle Caranche e siamo saliti per la "via diretta" che sale su molto direttamente nel bosco | ste_6962 | l'aspetto quasi magico del bosco dove si sale | ste_6962 | Stelvio in salita nel bosco a quota 1300 m | ste_6962 | Anna Maria in salita nel bosco del versante SE del Galero | ste_6962 | palina segnaletica nei pressi del Bocchino delle Meraviglie | ste_6962 | primo bivio con cartelli indicatori lungo la stradina innevata | ste_6962 | in cammino nel primo tratto della strada sterrata per il Bocchino delle Meraviglie | ste_6962 | il grande pianoro erboso sopra il Cole di San Bernardo di Garessio dove si parcheggiano le auto | ste_6962 | passando dal Bivacco Gilwell | ste_6962 | incantevole ambientino invernale scendendo verso il Bivacco Gilwell | ste_6962 | magie invernali sul versante Est del Monte Reixa guardando verso il mare | ste_6962 | la neve ed il mare che splende...spettacoli unici dell'Appennino Ligure! | ste_6962 | il versante che scende verso il Passo della Gava | ste_6962 | inizia ad arrivare un pò di gente in vetta al Reixa | ste_6962 | in discesa nel bosco verso la strada militare ed il pianoro di quota 1760 m | ste_6962 | visuale dalla cima verso il Pizzo d'Ormea | ste_6962 | colpo d'occhio dalla cima verso il Saccarello | ste_6962 | in vetta alla Punta Farenga | ste_6962 | la vetta della Punta Farenga | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Puna Farenga | ste_6962 | la vetta della Punta Farenga si avvicina... | ste_6962 | ultimo tratto di cresta per arrivare in cima alla Punta Farenga | ste_6962 | arrivando all'anticima della Punta Farenga | ste_6962 | Davide impegnato in un tratto più ripido sotto l'anticima | ste_6962 | il breve risalto di roccette che abbiamo superato direttamente, scavalcandolo | ste_6962 | salendo verso il piccolo risalto dell'anticima della Punta Farenga | ste_6962 | salendo lungo la cresta | ste_6962 | Davide nel primo tratto di cresta, appena sotto la Cima Ventosa | ste_6962 | nel primo tratto di cresta verso la Punta Farenga | ste_6962 | il percorso di cresta seguito, visto dalla Cima Ventosa | ste_6962 | la piatta vetta della Cima Ventosa | ste_6962 | risalendo il pendio-canale verso la Cima Ventosa | ste_6962 | alla base del pendio-canale che porta verso la Cima Ventosa | ste_6962 | salendo il primo pendio sopra il pianoro di quota 1761 m | ste_6962 | il grande pianoro noto come "Fascia Pornassina" | ste_6962 | passando dalla Malga Binda, nella prima parte dell'itinerario di salita | ste_6962 | in vetta al Monte Reixa | ste_6962 | la madonnina di vetta del Monte Reixa | ste_6962 | il mare visto dalla vetta del Reixa | ste_6962 | anticima del Reixa (tabernacolo) e vetta poco più avanti | ste_6962 | effetto inverno sugli alberi..sempre incantevole! | ste_6962 | salendo lungo il boschetto che ricopre la prima parte della dorsale finale | ste_6962 | uscendo dal traverso (da noi salito con i ramponi ai piedi) | ste_6962 | Ornella e Daniela impegnate nel traverso di quota 1000 m che porta verso la lapide di San Gioachino ed il Faiallo | ste_6962 | la prima neve incontrata circa a 1000 m salendo in direzione Faiallo | ste_6962 | il bivio per salire al Passo del Faiallo o al Passo della Gava, noi siamo saliti verso il Faiallo | ste_6962 | salendo lungo il versante Est del Reixa a quota 950 m | ste_6962 | visuale sul fondovalle da quota 850 m | ste_6962 | roccette affioranti lungo il sentiero | ste_6962 | uscendo da Sambuco | ste_6962 | passando tra le case di Sambuco | ste_6962 | Sambuco, punto di partenza per questa bella escursione | ste_6962 | al Rifugio del Mombarone | ste_6962 | in discesa dalla cima | ste_6962 | in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | la grande statua che si trova in cima alla Colma di Mombarone | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | cresta finale dal rifugio alla vetta della Colma di Mombarone | ste_6962 | Rifugio del Mombarone e cima della Colma di Mombarone | ste_6962 | parte alta della cresta di salita e Colma di Mombarone | ste_6962 | alcuni passaggi lungo la cresta | ste_6962 | la cresta di neve e roccette che porta verso la Colma di Mombarone | ste_6962 | la Colma di Mombarone vista dalla Bocchetta di Quarn | ste_6962 | salendo verso la Bocchetta di Quarn | ste_6962 | raggiungendo la conca terminale del Vallone di Viona | ste_6962 | parte alta del nostro itinerario di salita | ste_6962 | arrivando alla base del ripido pendio che porta nella parte alta del vallone di salita | ste_6962 | risalendo la parte intermedia del Vallone del Viona su neve in ottime condizioni | ste_6962 | in alto spunta la Colma di Mombarone | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del Vallone del Viona | ste_6962 | arrivando all'Alpe Pinalba | ste_6962 | il primo tratto nel bosco sopra San Giacomo di Andrate | ste_6962 | San Giacomo, il punto di partenza | ste_6962 | Valcona Soprana alle ultime luci del giorno | ste_6962 | ritornando a Valcona Soprana | ste_6962 | Piaggia osservata dal Passo della Porta | ste_6962 | rientrando verso il Passo della Porta | ste_6962 | in discesa verso il Passo della Porta | ste_6962 | visuale panoramica da Valcona Soprana | ste_6962 | in discesa lungo la conca nevosa sotto la Cima Ventosa | ste_6962 | panorama osservato dalla cima | ste_6962 | in vetta alla Cima Ventosa | ste_6962 | l'ampia vetta della Cima Ventosa | ste_6962 | cresta finale per la Cima Ventosa | ste_6962 | la cresta di salita vista dal Passo Tanarello | ste_6962 | la conca terminale sotto le cime del Tanarello e della Ventosa e la nostra traccia di salita | ste_6962 | salendo verso la conca terminale posta sotto le cime del Tanarello e della Ventosa | ste_6962 | sul versante NE della Ventosa a quota 1800 m | ste_6962 | salendo lungo il versante NE della Cima Ventosa | ste_6962 | cartello indicatore al Passo della Porta m. 1815 | ste_6962 | percorrendo la stradina pianeggiante verso il Passo della Porta | ste_6962 | salendo lungo il traverso che porta al Passo della Porta | ste_6962 | salendo inizialmente lungo la stradina per uscire dal paese | ste_6962 | ci sono parecchie tracce di passaggio da Valcona Soprana | ste_6962 | Valcona Soprana, il punto di partenza | ste_6962 | panorami osservati dal Monte Carossino...02 | ste_6962 | panorami osservati dal Monte Carossino...01 | ste_6962 | la Valbisagno e una parte di Genova osservati dal Monte Carossino | ste_6962 | in vetta al Monte Carossino | ste_6962 | salendo verso il Monte Carossino | ste_6962 | dorsale di collegamento tra il Monte Alpe e il Monte Carossino innevata | ste_6962 | in vetta al Monte Alpe (sulla cima passa il metanodotto) | ste_6962 | ultimo tratto di crinale per raggiungere il Monte Alpe | ste_6962 | il crinale Nord del Monte Alpe con pochissima nve | ste_6962 | il facile crinale che porta al Monte Alpe | ste_6962 | la stradina sterrata che porta al Colle del Canile | ste_6962 | Creto e Monte Alpesisa (a destra) | ste_6962 | il crinale erboso che porta a Creto | ste_6962 | il boscoso crinale risalito da San Siro di Struppa e l'incrocio con la SP13 | ste_6962 | foto di gruppo in vetta all'Usser Barrhorn | ste_6962 | il Barrhorn è sempre piuttosto frequentato | ste_6962 | le immense pietraie che portano verso lo Schollijoch e i Barrhorn | ste_6962 | la Turtmann Hutte, ottimo punto d'appoggio per la salita | ste_6962 | rientro alla Turtmann Hutte | ste_6962 | in discesa lungo la facile ferrata | ste_6962 | in discesa lungo la morena del Barrhorner gletscher | ste_6962 | in discesa dal colle dello Schollijoch | ste_6962 | il grande ometto di pietre della cima e il Brunegghorn | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | l'arrivo in vetta allo Schollihorn | ste_6962 | la vetta dello Schollihorn è vicina | ste_6962 | salendo verso la cima | ste_6962 | visuale verso i due Barrhorn appena discesi | ste_6962 | la vastissima dorsale finale che porta in cima | ste_6962 | salendo la prima parte dell'ampia cresta-dorsale Sud dello Schollihorn | ste_6962 | salendo verso lo Schollihorn dal colle dello Schollijoch | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita visto durante la discesa dall'Inners Barrhorn | ste_6962 | in discesa verso il Colle di quota 3153 m | ste_6962 | parte alta del nostro itinerario di salita | ste_6962 | in vetta alla Punta Ciatagnera...02 | ste_6962 | in vetta alla Punta Ciatagnera...01 | ste_6962 | la vetta della Punta Ciatagnera, indicata da un semplice ometto di pietre e un paletto in legno | ste_6962 | la vetta della Ciatagnera vista dall'anticima | ste_6962 | arrivando all'anticima | ste_6962 | salendo la cresta detritica e di facili roccette che porta in cima | ste_6962 | la Punta Ciatagnera osservata dai pressi del Colle di quota 3153 m | ste_6962 | salendo la ripida rampa detritica che porta al colle | ste_6962 | risalendo il pendio-canale che porta al Colle senza nome di quota 3153 m | ste_6962 | risalendo le immense pietraie della parte terminale del Vallone Clapiera | ste_6962 | la parte superiore del Vallone Clapiera e la Punta Ciatagnera (a sinistra) | ste_6962 | la parte intermedia del Vallone Clapiera, non c'è un sentiero vero e proprio ma si sale senza problemi | ste_6962 | salendo i primi pendii erbosi del Vallone Clapiera | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del Vallone Clapiera | ste_6962 | passando dalle Grange Thuras Superiori | ste_6962 | scendendo al Colle della Melosa lungo il sentiero che sale al Rifugio Monte Grai | ste_6962 | in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | ultimo tratto di facile crinale per arrivare in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | Marco impegnato sul pendio nevoso che porta in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | traversando dal Passo della Valletta verso la Cima della Valletta | ste_6962 | una bella visuale sul Monte Toraggio | ste_6962 | in vetta al Monte Pietravecchia | ste_6962 | l'ampia cima del Monte Pietravecchia | ste_6962 | sbucati fuori dal bosco ecco la cima! | ste_6962 | in vista dell'anticima del Pietravecchia | ste_6962 | ultimo tratto di percorso nel bosco prima di uscire in cima | ste_6962 | salendo nella prima parte del bosco finale | ste_6962 | salendo dal Passo della Valletta verso la fascia boscosa che porta in cima al Pietravecchia | ste_6962 | salendo la stradina che porta al Passo della Valletta | ste_6962 | salendo verso il Passo della Valletta, percorso semplice e tranquillo | ste_6962 | stradina ottimamente tracciata | ste_6962 | salendo lungo la stradina militare con la meta odierna ben visibile | ste_6962 | ambientino invernale lungo la stradina militare seguita in salita | ste_6962 | la prima parte della stradina militare percorsa, con il Monte Grai e rifugio omonimo sullo sfondo | ste_6962 | il primo tratto della stradina innevata dal Colle della Melosa | ste_6962 | Colle della Melosa in veste invernale, punto di partenza per la salita