Farenga (Punta) da Valcona Soprana

Farenga (Punta) da Valcona Soprana
La gita
ste_6962
5 06/02/2021
Accesso stradale
strade pulite, solo qualche brevissimmo tratto leggermente innevato prima di raggiungere Valcona Soprana. Ci sono diverse possibilità di parcheggio a bordi della strada e in alcuni spiazzi.
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1400

Partiti da Valcona Soprana (subito con le ciaspole ai piedi), dove termina la strada, seguendo la stradina innevata che sale nel bosco fino al primo bivio, dove abbiamo preso la traccia di destra (a sinistra si sale verso il Passo della Porta) su fondo di neve compatta e ben battuta da numerosi passaggi precedenti di altri ciaspolatori e scialpinisti. Raggiunta la Malga Binda, abbiamo scelto di proseguire lungo il sentiero di sinistra, su traccia sempre ben battuta, neve compatta e portante fortunatamente, superando un boschetto ed arrivando al grande pianoro di quota 1760 m noto come Fascia Pornassina. Cielo velato, con caldo umido, la visibilità era decisamente buona e nessun problema di orientamento. Ci Risalito il pianoro, ci siamo portati alla base del pendio-canale che sale verso la Cima Ventosa, che abbiamo risalito con varie serpentine, seguendo una vecchia traccia scialpinistica. Il tratto finale è abbastanza ripido, ma la neve fortunatamente era compatta e la tenuta delle ciaspole sul ripido ottima! Arrivati sotto un muretto di neve, siamo saliti a sinistra, per una rampa meno ripida sbucando in vetta alla Cima Ventosa. Da qui siamo saliti lungo la cresta, rimanendo sempre nei pressi del filo. Il primo tratto saliti ancora con le ciaspole, mentre da metà cresta abbiamo deciso di utilizzare i ramponi, neve generalmente buona e compatta, con qualche buco in prossimità di alcune roccette affioranti nei pressi del piccolo risalto sotto la cima, poi un tratto di cresta semplice e senza problemi e siamo giunti in cima alla Farenga. La cresta di collegamento tra le due cime è davvero piacevole, di facile percorso, divertente e appagante! Sicuramente il “pezzo forte” di questa bella uscita! Il percorso di cresta non è proprio banale, e va considerato EE/F. Ampia pausa in cima oggi, e poi siamo scesi lungo i pendii del versante Est, passando da una fascia boscosa abbastanza fitta e sbucando in basso nei pressi della strada militare che collega Monesi con il Colle di Tenda. Anche qui, seguite alcune tracce di scialpinisti, su neve sempre buona e portante. Dalla stradina, siamo scesi direttamente per un bel pendio nevoso, fino a raggiungere nuovamente il grande pianoro della Fascia Pornassina, e da qui, seguendo a ritroso la traccia dell’andata siamo rientrati a Valcona Soprana. Anche oggi il Gruppo del Saccarello ci ha riservato un’altra bella gita, valeva sicuramente la pena di venire qui, il luoghi meritano ampiamente! Peccato per il cielo velato e parzialmente nuvoloso, comunque visibilità e panorama sempre di buon livello. Oggi, oltre a noi sono saliti una decina di scialpinisti, e almeno altri 15/20 scialpinisti sono saliti alla Cima Ventosa. Il Saccarello invece ha visto quasi un centinaio di persone, zona molto gettonata quindi!

Gita veramente piacevole ed interessante, per me è stato un ritorno alla Cima Ventosa (salita da un versante diverso rispetto alla prima volta) e particolarmente bello è stato il percorso lungo la cresta di collegamento tra la Ventosa e la Farenga. Una gran bella giornata di montagna condivisa con l’ottima compagnia di Davide, Anna Maria e Angelo. A Monesi incontrati vari amici del CAI Ligure, un saluto a Luciano e Fabiano, oltre ad Elena ed il suo compagno, altri amici genovesi incontrati in cima alla Farenga.

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