
Dalla vetta eccezionale panorama su tutte le Valli di Lanzo, e particolarmente sulla Val d'Ala.
Un unico tratto non segnato, ma facile, sopra Tortore.
Da piazza della Resistenza si imbocca via Margaula; poco dopo il civico 12 a sx inizia il sentiero (segnalato con bolli bianchi ) che costeggia un rio e subito lo attraversa.
Si sale ripidi attraverso un bel bosco di querce e si raggiunge la frazione Margaula (attenzione qui a non perdere la traccia, poco segnata). Volendo si può salire anche per la strada asfaltata.
Da qui, alle ultime case sud della frazione, parte un bel sentiero (bacheca) che compie un lungo traverso verso ovest. Si passa sopra l’abitato di Germagnano in direzione Valli di Lanzo sino ad incontrare alcuni cartelli che indicano a destra S.Ignazio/Madonna degli Alpini.
Imboccare questo sentiero che porta a un ottimo punto panoramico su Lanzo, dove e’ posta una croce e vi è da pochi anno un bivacco costruito dagli alpini.
Superato questo punto, si prosegue lungo il crinale su sentiero sempre ben segnato, raggiungendo e superando il non ben definito monte Momello.
Segue una breve discesa ad un colletto con traliccio e dopo si inizia un lungo traverso ascendente a sx che porta attraverso bei boschi nei pressi di S.Ignazio.
Raggiunta la strada provinciale di S.Ignazio (qui finisce il sentiero segnato) si seguono le indicazioni per la frazione Tortore che si attraversa risalendo tra le case.
Dietro la chiesetta inizia un sentiero non segnato che costeggia poco piu’ alto la strada. Lo si segue fino a quando confluisce nella strada sottostante. A questo punto si continua su strada asfaltata sino ad incontrare sulla dx una palina che indica l’inizio del sentiero, ben segnato con tacche bianco-rosse, che porta a punta Serena; buon punto panoramico dove e’ posto un pilone votivo.
Per il ritorno, si scende verso ovest su traccia di sentiero segnato con rari bolli rossi in direzione di Chiaves, e ci si riporta sulla sottostante strada che conduce all’abitato .
Si svolta a sinistra sulla strada e si torna a Tortore e poi si scende a S.Ignazio.
Da qui, in prossimità di un bar in una strettoia si stacca sulla sinistra un sentiero in discesa fra due muretti (cartello poco visibile).
Il sentiero lastricato scende con un lungo traverso verso ovest, pervenendo su quello sottostante proveniente da Gisola.
Si svolta a sinistra. Il sentiero ora scende fino a un incassato valloncello e risale sull’altro lato.
Prosegue prima in piano, poi con moderata salita raggiunge il bivio da cui all’andata si era svoltato verso la Madonna degli Alpini.
Da qui si percorre il sentiero dell’andata fino a Germagnano.
- Cartografia:
- I.G.C. 1/50000 Valle di Lanzo - Moncenisio
- Bibliografia:
- nessuna
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