Si inizia a salire per il ripido sentiero, sempre ben segnalato, e si raggiunge la borgata Croce, proseguendo poi per Colletto; da qui bisogna scendere per una cinquantina di metri sulla strada asfaltata dove, nella prima curva, si trova la palina per il sentiero R10 per Narbona (l’Arbona). Arrivati a questa borgata, si seguono le indicazioni per Valliera, si arriva a Batuira e poi si seguono le indicazioni per il Colle Margherita, raggiunto il quale, seguendo il bel crinale a destra, si perviene al Monte Chialmo (mt. 2020).
Si ritorna indietro fino alla borgata Saria e, mediante la via diretta “delle incisioni rupestri”, si scende a Campofei (dove in estate è aperto l’Agriturismo Chandarfei). Da sotto la borgata si segue il sentiero che scende a Croce (tralasciando la deviazione a dx per Colletto) e ci si ricongiunge all’itinerario seguito all’andata, che riporta rapidamente all’auto.
Da Saria si seguono ancora le indicazioni per il colle della Margherita 1984 m, raggiunto il quale sulla destra si può salire in breve sul monte Chialmo 2021 m. Se invece, in prossimità del colle, si abbandona la mulattiera e si prosegue a sinistra per facili prati, si arriva in breve alla cresta divisoria Grana-Maira ed al monte Plum (caratteristico grande masso nei pressi della cima), dal quale si può facilmente proseguire sul crinale sino alla Cresta del Bailu (2170 m, palina), evitando facilmente a sinistra le asperità della Rocca Albert. Dalla Cresta del Bailu si può facilmente raggiungere in pochi minuti la Rocca della Cernauda 2239 m.
Tornati sulla quota 2170 m, si può completare un bell’anello scendendo a sud sul ripido crinale di cresta sempre ben evidente grazie ai paletti indicatori e ad una traccia, raggiungendo Valliera prima e poi, per strada sterrata,Campofei e chiudendo in breve l’escursione.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.7 Valli Maira Grana e Stura