Resinati distanti 4-5 m, possibilità di integrare su alberi e clessidre.
Il parcheggio è abbastanza ampio e può accogliere circa 40 automobili.
Se non trovi posto, puoi probabilmente trovarne a fianco del bar Parete Zebrata, 200m più a sud.
Se non trovi posto neppure là, significa che la parete è troppo affollata e non ti conviene andarci ad arrampicare, tantomeno in solitaria.
Dal parcheggio, percorri l'evidente sentiero che porta alla base della parete. Sali verso sinistra, fino a raggiungere l'attacco della via (circa 25 minuti dal parcheggio):
1º tiro III+ IV 45m
Sali dritto, seguendo la chiodatura, fino al pino, poi sali obliquamente a sinistra, poi di nuovo dritto, fino ad un altro albero, parzialmente secco, di nuovo verso sinistra, poi dritto, superando un passaggio in placca mediamente impegnativo, e poco dopo arrivi alla sosta:
2º tiro III+ 30m
Sali dritto, senza incontrare particolari difficoltà arrivando così alla seconda sosta:
3º tiro IV+ III+ 30m
Sali dritto, superando un impegnativo passaggio su placca, con piccoli appoggi levigati. Se non resci a passarlo, puoi aggirarlo a destra, passando su roccia un po’ “sporca” e saltando un chiodo: Poi un altro passaggio su placca, mediamente impegnativo, poi ancora dritto,
verso l’albero, senza particolari difficoltà, giungendo poco dopo in sosta:
4º tiro III+ 45m
Sali obliquamente verso destra, senza incontrare particolari difficoltà, fino a raggiungere la sosta, situata sotto un tetto:
5º tiro III+ 35m
Esci dalla sosta in obliquo verso sinistra, continua in obliquo verso sinistra, senza particolari difficoltà, giungendo quindi alla sosta:
6º tiro III+ IV- 45m
Sali ancora obliquamente verso sinistra, proseguendo in obliquo a sinistra, giungi al tratto in comune con la via Manilia, su placca ricca di buchi, maniglie e clessidre, che sale parallelamente a un canale, il quale si trova poco a sinistra; puoi salire tenendoti sulla placca e seguendo la chiodatura, o lungo il canale, proteggendoti su clessidre:
Un ultimo passaggio abbastanza impegnativo, presso un tetto/diedro, ti separa dalla sesta sosta. Puoi superarlo in vari possibili modi:
Subito dopo arrivi alla sesta sosta (che coincide con la quinta sosta della Manilia):
7º tiro sx III+ 30m dx V III+ 30m
Il settimo tiro offre due possibilità, secondo se esci dalla sosta obliquando verso sinistra o verso destra. A destra, c’è da superare un impegnativo passaggio in placca (V). Spostati due o tre metri a destra, e da lì, inizia a salire dritto in placca:
Prosegui sempre dritto, sfruttando, quando ci sono minuscoli appigli e appoggi, o procedendo in pura aderenza, poi sali in obliquo verso sinistra:
Fino a raggiungere la sosta finale:
A sinistra, sali leggermente in obliquo a sinistra, equendo il diedro finale della via; attenzione: appoggi molto levigati: Diedro sesto tiro all’uscita del diedro trovi la sesta sosta, ma conviene proseguire fino all’albero, dove si trova la sosta finale:
Discesa
Scendi lungo l’evidente sentiero, facendo attenzione a non smuovere sassi (circa 35 minuti fino al parcheggio).