7.2Km
Il sentiero sale lentamente costeggiando tutta la vallata in direzione delle pareti rossastre della Corna Rossa ben visibili dal sentiero. Durante l'avvicinamento si incontrerà la Malga Vallesinella di sopra (1681 Mt.). Qui tenere il sentiero di sinistra.
In prossimità delle pareti il sentiero 382 piega nettamente verso sinistra e sulla destra si staccano delle piccole tracce che conducono alla base del primo torrione. Oltrepassare il primo torrione e in prossimità del secondo (di dimensioni molto più ridotte) si trova lo spigolo sud/est lungo il quale si snoda la via.
- L1: salire lo spigolo stando sulla sua destra per circa 15 metri, dopodiché traversare a sinistra (chiodo) per circa 3 metri e risalire in direzione della sosta (2 chiodi con cordone, fix). 25 Mt. IV
- L2: salire obliquando verso destra in direzione dello spigolo. Raggiunto un terrazzino con una sosta proseguire sin sotto all’evidente tetto dove si trova la sosta (3 chiodi collegati con cordone, fix). 30 Mt., IV, 1 chiodo, 1 sosta intermedia.
- L3: non salire direttamente il tetto (visibile un chiodo con cordone) ma aggirarlo a destra. Sul terrazzino sopra il tetto si trova un’eventuale sosta intermedia (2 chiodi). Proseguire poi sulla sinistra dello spigolo lungo un diedro che poi diviene paretina appigliata ma non banale. Al suo termine tornare a destra sul filo dello spigolo dove si sosta (2 chiodi da collegare e appena più a sinistra 3 chiodi collegati con cordone, fix). 35 Mt., V, IV+, 9 chiodi (2 dei quali vicini per un’eventuale sosta intermedia).
- L4: proseguire senza percorso obbligato lungo il filo dello spigolo sino alla sosta (3 chiodi, fix). 50 Mt., III, 1 cordone su spuntone.
- L5: salire sino alla base di un diedro nero (3 chiodi con cordone, fix). 15 Mt., III, 2 chiodi.
- L6: salire nel diedro nero fino a quando, verso metà, ci sono dei grossi blocchi apparentemente instabili. Qui uscire a destra con passo strapiombante (chiodo) e proseguire fin sotto al tetto. Traversare a sinistra per sostare alla base di un diedro giallastro (sosta molto esposta, 2 chiodi, fix). 20 Mt., IV+, 2 chiodi.
- L7: salire il diedro fino a quando diventa strapiombante ed uscirne a sinistra (possibile sosta intermedia, 3 chiodi). Superare una paretina e continuare per rocce via via più semplici in direzione della vetta. Attrezzare una sosta su clessidra o spuntone nei pressi della vetta.
55 Mt., V, IV+, 4 chiodi.
Discesa
Dalla vetta scendere lungo il versante opposto a quello della salita seguendo la piccola traccia che piega sulla destra (ometti – viso in direzione del rifugio Graffer) e costeggia le vette dei torrioni della Corna Rossa conducendo al rifugio Graffer. Da qui, mediante il sentiero 382, si ritorna al parcheggio di Vallesinella.
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