Escursionismo

Mottarone da Armeno

Descrizione

Gite 2

Mappa e Tracce

Foto e Video 10

19/05/2021 | franco1457 | Santuario della Madonna di Luciago

Dettagli

Dislivello (m): 1050
Quota partenza (m): 532
Quota max/vetta (m): 1490
Esposizione: Sud
Grado: E

Località di partenza

Armeno

Avvicinamento

Raggiungere Orta e svoltare a dx in direzione di Armeno. Parcheggiare nei pressi del municipio.

Descrizione

Si parte dal municipio di Armeno e si sale lungo la strada con indicazioni Mottarone. Si prende a destra lungo la via dei castagni con ampio sentiero fiancheggiato da muretti di pietra.

Dopo aver costeggiato un ampio prato si raggiunge una stradina asfaltata, la si segue fino al tornate per proseguire diritti nel bosco. Si raggiunge la strada asfaltata per il Mottarone in prossimità del Santuario della Madonna di Luciago 905 m. Pochi metri dopo il Santuario si imbocca un’ampia pista a destra della strada (segnavia bianco rossi) che procede a lungo pianeggiante.

Ad un bivio prendere a sinistra in salita e seguire i segni. Si attraversa un ruscello e si risale su sterrata fino a raggiungere delle baite. Si risale ancora fino a raggiungere la provinciale. Si prosegue a destra ed in breve si arriva alla cappella-rifugio di Cortano 1037 m.

Alle spalle della cappella parte un sentiero che sale tra i prati e taglia la provinciale in diversi tratti fino ad arrivare in vetta al Mottarone. popolata da . Al ritorno ridiscesi al Km 8 della provinciale, dopo la curva della volpe e abbiamo preso a sinistra una sterrata che scende nel bosco di betulle e raggiunge in leggera salita le pendici del monte Falò e quindi in discesa Coiromonte. Scendiamo fino al cimitero dove proseguiamo sulla strada in discesa fino ad una cappelletta dove troviamo un sentiero segnato che porta ad Armeno. Ad un bivio tenera la destra e sempre in discesa si giunge sulla strada asfaltata dove in breve si arriva ad Armeno nei pressi del Municipio completando l’anello.

Ultima revisione 28/11/2022
Autori: franco1457

Proponi una modifica all'itinerario
scrivendo a redazione@gulliver.it