7.1Km
Si raggiunge la falesia dell era Glaciale superandola e puntando al Settore Monzesi sulla NW del Barbisino (esterno sinistro della conca dei campelli), la via attacca a sinistra della Grimett, scritta evidente alla base
Minas Morgul 3L 65mt 7a (6b Obb) SR2
- L1 Dalla scritta salire la fessura svasa stando leggermente a sinistra difficilmente proteggibile fino alla cengia sovrastante, proseguire quindi sull’evidente lama rovescia che attaccandola da destra porta poi in obliquo a sinistra (fix) possibilità di integrare ulteriormente a friend, dal quarto e ultimo fix uscire con decisione a destra (obbligato), clessidra sullo spigolino una volta usciti, quindi rimontare e puntare alla sosta (2 fix con cordone) 6b 25mt
- L2 dalla sosta salire in obliquo a sx lungo la linea dei fix, tiro tecnico di dita e resistenza, non di facile lettura ma ben protetto fino al termine delle difficoltà dove ci si può proteggere su ottime fessure, quindi dritti alla sosta (2fix), 7a+/b 15mt
- L3 leggermente a dx puntando il lieve diedro nero con fessure dove ci si può proteggere, rinviato il primo fix uscire dritti con decisione rimontando la cengia sovrastante, quindi proseguire dritti per balze fino alla sosta in comune con “una casetta piccola cosi” (2 fix con cordone e maglia)
Qui termina Minas Morgul, ci si può quindi calare con una doppia o proseguire su Minas Tirith attraversando la cengia e puntando la parete di fronte più vicina, S0 Cordone su due clessidre e scritta alla base.
Minas Tirith 3L 70mt V obb R3
- L1 questo tiro rimonta lo zoccolo della parete, dalla sosta salire dritti proteggendosi prima di superare un piccolo bombé con buone prese, quindi una volta sulla cengia andare alla sosta a sx (1 fix+cordone) IV 15mt
- L2 Girare lo spigolo della parete a sinistra, salire quindi la placca compatta e fessurata inizialmente da fessure svase, la prima protezione si può mettere un po’ in alto ma buona su fessure rovesce. Proseguire quindi fino ad una nicchia dalla roccia non bellissima ma comoda, quindi sulla destra il diedro continua, alzarsi in esso (sulla sx possibilità di nut o friend), proseguire nel diedro fino al calare delle difficoltà e al suo termine dove si trova una piccola cengetta erbosa con sosta (1fix +cordone integrabile mettendo una fettuccia lunga sullo spuntone sovrastante) V 40mt
- L3 Obliquare a sinistra su placca lavorata, buona proteggibilitá quindi uscire sulla crestina del pilastro, sosta evidente poco più avanti (1 fix con cordone integrabile con BD viola) V 15mt
Discesa: muoversi con attenzione sulla cengia, meglio se assicurati e raggiungere le soste delle vie adiacenti per calarsi con una doppia alla cengia mediana, da lì raggiungere la soste al termine della cengia e con un altra doppia si è a terra.
M. Morgul 20/07/25
M. Tirith 10/08/25 dopo la prima ripetizione di Minas Morgul.
Da considerarsi come un unica via ma, data la diversa difficoltà e natura di esse, abbiamo deciso di dividerle in modo che si possa ripetere a discrezione anche solo una di esse a piacere.
Minas Morgul se pur da integrare in qualche punto mantiene uno stile più sportivo 7a (6B obb) SR2
Minas Tirith, che è il proseguo dal cengione mediano, mantiene uno stile alpinistico, vi sono infatti solo le soste attrezzate con 1 fix con cordone da integrare, mentre sui tiri non vi sono protezioni, la via è facile ma non da sottovalutare per via della non semplice proteggibilitá. V obb R3
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