Dal parcheggio attraversare il ponte coperto in legno e dirigersi verso la pista da sci. Risalirla per intero (è possibile anche utilizzare la strada sterrata alla sua sinistra) fino ad arrivare a Malga Epolo. Oltre la piana dove si trova la malga è visibile sulla destra una rampa con un piccolo ruscello: dopo averla risalita il terreno spiana e diventa ben visibile sulla destra il passo di Corna Busa. Non dirigersi verso il passo ma puntare direttamente all’enorme conoide alla base del più grande canale visibile sul versante nord del Pizzo Camino. Quando il conoide si stringe a formare un ampio canale si devia a sinistra in un più piccolo canale, non visibile dal basso, che muore contro una parete rocciosa poche decine di metri più in alto. Qui inizia la parte tecnica, risalendo inizialmente sulla destra un pendio di roccia, neve o ghiaccio a seconda dell’innevamento e poi continuando sul più facile pendio sovrastante con alcune possibilità di protezione sulla parete rocciosa di sinistra. A 60 metri dalla base del canale si incontra un secondo salto di roccia e ghiaccio, in genere sottile, da superare in traverso verso destra. Ci si alza quindi in un facile e ripido canale nevoso, che termina una volta superata un tratto ripido di erba, roccette e neve. Si sbuca così in un’ampia conca dalla quale sono visibili i canali superiori del Pizzo Camino. Innalzarsi nella conca spostandosi solo lievemente verso sinistra e risalire per intero l’ampio e ripido (55°) canale di destra che sbuca pochi metri a destra della croce di vetta. Con scarso innevamento sono visibili i bolli blu che danno la direzione generale di salita e il canale può presentare brevi tratti scoperti che possono richiedere qualche passo di facile arrampicata.
Per la discesa, dalla cima seguire verso sud i bolli della via normale e abbassarsi lungo la cresta fino a un colletto che immette sull’ampio canale rivolto a ovest. Scenderlo per intero e, arrivati un centinaio di metri sopra la linea dei primi alberi, traversare a destra lungo una traccia che, sul fianco prima roccioso e poi terroso della montagna, porta in piano al passo di Corna Busa. Dal passo scendere traversando inizialmente verso sinistra e poi più direttamente fino a ricongiungersi all’itinerario di salita.