




Dettagli
- Dislivello (m)
- 1600
- Quota partenza (m)
- 980
- Quota vetta/quota (m)
- 2554
- Esposizione
- Varie
- Grado
- E
- Sentiero tipo, n°, segnavia
- 106-101
Località di partenza Punti d'appoggio
Si lascia l’auto a Ornica in uno dei numerosi parcheggi, Si seguono le chiare indicazioni (cartelli metallici) per il Pizzo dei Tre Signori (sentiero 106) sfruttando dapprima una bella mulattiera che poi converge su una strada.
La si abbandona seguendo un sentiero a destra che raggiunge in breve un agriturismo. Si prosegue risalendo la Valle d’Inferno, passando (verso quota 1900) nei pressi di un riparo ricavato da un grosso masso, per poi incontrare in rapida successione due bivi segnalati.
Al primo si va a dx (sentiero 101, indicazione rifugio Benigni) mentre al secondo a sx (indicazione Bocchetta d’Inferno).
Raggiunta l’evidente Bocchetta d’Inferno (m.2308), si risale su evidente traccia segnalata che poco sotto la vetta converge sul sentiero che proviene dalla Bocchetta di Varrone, utilizzata da chi sale dal versante valtellinese.
Gli ultimissimi metri sono un po’ delicati in quanto si affronta una placconata che può diventare insidiosa in caso di bagnato o di ghiaccio. Una tempistica di salita indicativa può essere 4h/4h 30′.
19/07/2020
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