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Alpinismo Trentino-Alto Adige / TN / Vermiglio

Presanella (Cima) Parete Nord – Via del Seracco

Presanella (Cima) Parete Nord – Via del Seracco
Descrizione
Gite 2
Mappa e Tracce
Foto e Video 4
Presanella, Parete Nord, via del seracco
| igloo | Presanella, Parete Nord, via del seracco
Barbara nel labirinto di crepacci
| igloo | Barbara nel labirinto di crepacci
Il pendio terminale
| igloo | Il pendio terminale
Dettagli
Dislivello (m)
1300
Quota partenza (m)
2298
Quota max/vetta (m)
3558
Esposizione
Nord
Grado
D+
Località di partenza
Forte Pozzi Alti
Punti d'appoggio
rif.denza
Note
Bella via su ghiaccio, in ambiente suggestivo, che richiede ottima capacità di orientamento su ghiacciaio e tecnica di piolet traction.
Attualmente il seracco non presenta più le grandi difficoltà di un tempo, quando era strapiombante; tuttavia non deve essere sottovalutato a causa delle variabili di accesso e lo stesso ghiaccio di salita.
Se ad inizio stagione l'accesso e le condizioni del ghiacciaio possono essere relativamente agevoli, da Agosto in poi bisogna tenere conto che i crepacci sono di notevoli dimensioni e l'aggiramento degli stessi può fare perdere molto tempo, oltre a rendere certamente più tecnica l'ascensione.
Avvicinamento
.
Descrizione

Dal Rifugio Denza risalire la morena sino al grosso invaso del ghiacciaio (45 minuti). Da qui scendere sul ghiacciaio o sui detriti che lo ricoprono a seconda della stagione, puntando inizialmente verso la cima Vermiglio; non appena il terreno comincia a salire piegare verso il vallone tra la Presanella e la Vermiglio da cui è ben visibile il seracco centrale. Risalirlo tendenzalmente verso sinistra facendo attenzione ai crepacci (passaggi complessi a stagione inoltrata). La crepaccia terminale va superata sulla destra dopo un lungo traverso. Da qui 4 lunghezze (50°) portano all’attacco del seracco (dal rifugio almeno 3 ore e mezza).
Lo stesso viene superato al centro o poco più a destra
I° tiro: inizialmente 55°, poi la pendenza aumenta fino circa 70° o poco più (mt.40)
II° tiro: con pendenza max 55 si giunge sino ad una rottura del seracco, da cui si può effettuare una sosta comoda (mt.45)
III° tiro: qualche metro intorno ai 60° poi più facile dopo il superamento di un crepaccio (50°, mt.50).
A questo punto il pendio si apre e si può procedere, a seconda dell’innevamento, in conserva o effettuando 3/4 lunghezze di corda sino a giungere al colle dove si incontra la via normale di accesso alla Presanella, per la quale bisogna considerare circa 20 minuti.
Discesa: per via normale al rifugio (ore 2-2,30)

Storico
Primi salitori: A. e G. Cortinovis nel 1963 poi raddrizzata da B. Bettio e S. Tedeschi nel 1980
Cartografia:
Adamello-Presanella 1:25000 Ed. Tabacco 2010
Ultima revisione 22/06/2022
Autori: brozio , igloo
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scrivendo a redazione@gulliver.it
11 anni fa
16 anni fa
Barbara nel labirinto di crepacci
| igloo | Barbara nel labirinto di crepacci
Il pendio terminale
| igloo | Il pendio terminale
Presanella, Parete Nord, via del seracco
| igloo | Presanella, Parete Nord, via del seracco
la via vista durante la discesa
| brozio | la via vista durante la discesa
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