Arrampicata

Pis (Falesia del) – Vie Lunghe (Laser/Mithos/Fessura)

Descrizione

Gite 11

Mappa e Tracce

Foto e Video 14

Condizioni 4

02/09/2017 | thebrd | Serena nel passo chiave di Mythos

29/07/2021 | monviso71 | Dal sito di F. Michelin

13/06/2017 | rosty | sulla via della fessura

12/10/2016 | armand | Falesia del Pis - tracciati

Dettagli

Altitudine (m): 1500
Dislivello avvicinamento (m): 250
Sviluppo arrampicata (m): 60
Esposizione: Nord-Ovest
Grado massimo: 6b+
Difficoltà obbligatoria: 6a

Località di partenza

Villanova

Note

La falesia è esposta a nord/ovest e prende il sole dalle 14 in avanti.

Avvicinamento

Risalire la val Pellice fino a Villanova, poi seguire il sentiero che porta al rifugio W. Jervis.
Giunti al al bel pianoro che precede la cascata del Pis attraversare il torrente Pellice su una passerella proprio di fronte alla parete (35 minuti dall'auto).

Descrizione

Via “LASER”
F. Michelin, R. Manzone agosto 2016
SVILUPPO: 60m
DIFFICOLTA’: TD + (Obblig. 6a) Via completamente attrezzata
L1=6b+ L2=6b
DISCESA: Doppie da 30 m sulla via

Via “MYTHOS”
F. Michelin, R. Manzone agosto 2016
SVILUPPO: 70m
DIFFICOLTA’: TD + (Obblig. 6a) Via completamente attrezzata
L1=6a L2=6a+ L3=6b
DISCESA: Doppie da 30 m sulla via Laser

Via della fessura
(4 brevi lunghezze compreso il monotiro iniziale)
L1=5c L2=5a (con un passo di 6b+ azzerabile per superare il tetto) L3= 5c L4= 5b

Storico

La falesia del Pis (o paretina del Pis) è una parete alta circa 60 metri che si trova in corrispondenza del pianoro del Pis, sulla destra idrografica della valle, a breve distanza dalla riva del torrente.
La parete fu superata per la prima volta nel ’75 da F. Michelin e R. Carignano che la salirono sfruttando le cenge da sinistra verso destra e superando poi la placca finale dove esce adesso la “Via della fessura”
Negli anni ’90 furono poi attrezzati i primi monotiri da R. Boulard e J. De Macar; lo stesso Boulard, ha poi chiodato negli anni successivi diversi altri itinerari.
Infine, nel 2016 F. Michelin e R. Manzone hanno ancora aperto due vie nel settore sinistro della parete, caratterizzato, nella parte superiore, da una grande placca verticale che offre una bellissima arrampicata.