Pistone (Bric) o la Viltà da Santa Elisabetta per il Piano di Vasivressa

Come evidenziato dalla carta Mu Valle Sacra, all’uscita della piazza, inizia il percorso del sentiero n° 911, che passando per il bivio dei ripetitori, quota 1287, svolta a sinistra e percorre tutta la strada sterrata fino a giungere alle case dell’Alpe Vallossera, m. 1447. Seguire la pista a sinistra delle case e poco oltre il recinto della presa dell’acquedotto si seguono gli omini che ci conducono a superare il Rio Gavia, qundi in leggera discesa si va a superare il Rio Piova, si risale il lato opposto e con un traverso pianeggiante si raggiunge il piano di Vasivressa. Giunti ora in vista della baita Cavannone, si abbandona il sentiero e si sale su facile prato a vista, all’Alpe Giassetto. Raggiunta la baita, seguire su prato la larga cresta, che verso l’alto diventa più ripida, seguendo una magra traccia di animali, aggirando alcuni spuntoni rocciosi, si giunge alla base dello spuntone di vetta che si raggiunge senza problemi. La discesa può avvenire lungo l’itinerario di salita, oppure si può compiere un ritorno con un piccolo anello, andando leggermente verso nord ad agganciare il sentiero di salita al Verzel e percorrerlo in discesa fino a raggiungere la Baita Frera, m. 1457, dove si riaggancia il sentiero n° 911 e si raggiunge il Cavannone ed il punto di congiunzione del sentiero fatto in salita.
N.B. Dal Bric Pistone, si può allungare un po’ l’itinerario raggiungendo le vicine baite dell’Alpe Pistone superiore e volendo anche il Rifugio Fornetto.