La via in questione è stata da poco rivista dal mitico Gianni, che da quanto ho capito ha aggiunto tre tiri verso il basso rispetto alla partenza originaria. In questo modo è possibile raggiungere l’attacco della via direttamente dal basso. Sulle lunghezze nuove non vi è traccia delle difficoltà, per cui la proposta è libera. Tutte le soste sono con catena e maillon di calata.
L1 – lunghezza nuova (grado proposto 6b+). Il tiro è bello e impegnativo ma la roccia ha bisogno ancora di ripulirsi ancora un poco “dalla sabbiolina” che rimane sotto le dita. Ricordarsi di mettere il casco perchè mi sono quasi beccato una pietra in testa. Tiro verticale con sosta appesa su un pulpito.
L2 – lunghezza nuova (grado proposto 6b). Risalire il muretto sovrastante la sosta obliquando verso sinistra, fino a raggiungere uno spigolo. Seguirlo fino a comodo terrazzo.
L3 – lunghezza nuova (grado proposto 6a). Dirigersi verso sinistra fino a imboccare un bel diedro e seguirlo fino alla cengia originaria. Targhetta alla base.
L4 – tiro originale 5c. Seguire su muretto con buone prese.
L5 – tiro originale trasferimento 3c
L6 – tiro originale 6a (forse anche 6a+ secondo me). Lunghezza con passi tecnici su terreno verticale.
L7 – tiro originale 5c
L8 – lunghezza nuova 6a+ (boulder in partenza, poi semplice)
L9 – lunghezza nuova 6b+ (lunghezza corta, azzerabile ma con 8-10 metri molto atletici) fino alla corda fissa da seguire fin nel bosco
Discesa a piedi seguire segni blu.