Uja (Cima dell’) o Uja di Corio dal Santuario dei Milani per il Monte Soglio

Uja (Cima dell’) o Uja di Corio dal Santuario dei Milani per il Monte Soglio
La gita
erba-olina
5 23/05/2011

Ho iniziato la salita a mattinata già avanzata a causa di precedenti impegni e mi son presa una bella botta di caldo. Fortunatamente da q. 1400 circa una bella brezza fresca (e poi fredda in cima) mi ha accompagnato per tutto il tragitto. Nella parte bassa sono evidenti i lavori di ripulitura del sentiero effettuati in vista della gara Monte Soglio Trail (TMS), che si terrà domenica prossima, e fino all’Alpe del Cont si procede speditamente grazie ai bolli color fucsia della gara. All’Alpe del Cont q. 1559 (bivio fra il sentiero 803 AVC a sx e le varianti 803A e 803B a dx) il percorso del trail prosegue a sx sull’AVC (sentiero che ho percorso in discesa). Salita per la variante B (il bivio fra la variante A e la B si trova a q. 1665) passando per l’Alpe Balmot e giungendo al Soglio: si può evitare la cima del monte Soglio prendendo la variante A e, arrivati all’Alpe Rossolo, proseguire sulla cresta a sx. Il sentiero AVC, che si tiene più o meno in cresta o qualche m. sotto principalmente sul versante sud, diventa poco più che una traccia dopo il bivio per Pian Audi, mentre torna ad essere abbastanza marcato dopo il bivio per l’Alpe Turinetto, che si diparte a lato di un traliccio: andando in direzione Ovest verso l’Uja, ad un certo punto ci si imbatte in un affioramento roccioso che si aggira sul versante nord passando fra due caratteristici torrioni di roccia, da lì si punta al traliccio visibile poco più in basso. Il sentiero poi continua al disotto della cresta sino a risalirvi presso un colletto e da qui sono possibili due opzioni: o proseguire sulla traccia di dx che arriva all’Uja per cresta o seguire l’AVC sino all’Alpe dell’Uja da dove si sale a dx in mezzo alle baite diroccate tralasciando il sentiero di sx che scende verso l’Alpe Frigerola. Giunti a q. 2120 si lascia l’AVC e, fatti pochi m. a dx in cresta, si tocca la croce di vetta. Ho seguito l’AVC sia all’andata che al ritorno e il dislivello dell’itinerario così compiuto è di circa 1500 m per uno sviluppo di 16 km abbondanti.
Ancora in pieno sviluppo la bellissima fioritura di genzianelle, violette, anemoni, narcisi ecc. che non m’immaginavo da queste parti perché son posti che ho sempre visitato d’autunno o d’inverno. Panorami un po’ compromessi dalla foschia verso la pianura e dalla formazione di cumuli sulle cime più alte, ma in compenso le nuvole non si sono mai abbassate a togliere la visibilità. Giornata luminosissima.

Oggi in solitaria: intravista un’escursionista in compagnia di un cane nero mentre scendeva dal Soglio verso Pian Audi.

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