Dopo innumerevoli occhiate a webcam e siti meteo lungo tutta la settimana e stamattina, ho pensato che questa poteva essere la gita giusta. Ho avuto la fortuna di azzeccare una giornata perfetta che mi ha permesso di farmi un’idea della zona, non mi ero mai spinto oltre Aosta, così ho seguito il consiglio di un amico e devo dire, con grande soddisfazione. In un primo tempo mi sono portato in Val Ferret ma la presenza di neve su quel versante e il non aver visto nessuno in giro mi fa optare per la salita da Villair attraverso il TMB fino al Bertone e poi in cresta fino alla Bernarda. Parecchia neve sulla cresta sopra i 2000 m. solo a tratti portante, in alcuni punti si sprofonda di quasi un metro, ma nonostante le difficoltà mi sono portato sulla Bernarda per dare un’occhiata anche verso la testata della Val Ferret e con l’idea di scendere nella Val Sapin per non ritrovare la neve. Ma alcuni tratti ripidi e scivolosi nel prato mi fanno rifare la cresta anche per il ritorno, con la neve che nel frattempo aveva mollato ulteriormente. Il traverso verso l’ultima cima non è attualmente proponibile senza ciaspole per cui vi ho rinunciato. Anche il solo Monte Saxe, il boccone più prelibato della gita dal punto di vista panoramico, ripaga comunque alla grande. Alcuni escursionisti e runners lungo il sentiero e sopra i rifugi. Sarebbe interessante risalire la Val Sapin fino al relativo colle e poi fare il giro al contrario.