Bellissimo intinerario, molto panoramico, a sviluppo circolare, interamente tracciato su strada sterrata (ex strada militare) che aggira il monte Toraro, raggiunge Sella Valbona e rientra a Malga Zonta.
I punti di forza di questo emozionante percorso è la bellezza dell'ambiente alpestre in cui si svolge, gli ampi panorami sulle vallate veneto-vicentine e la varietà tecnica del percorso: lunghi tratti in discesa, tratti in saliscendi, tratti in salita, strada sterrata e strada asfaltata.
Il tracciato prende il via in prossimità del Lago Coe – Sacrario di Malga Zonta (1543 m). Scende la lunga Val dei Campiluzzi superando il confine tra Trentino e Veneto (provincia di Vicenza); prosegue su comoda strada sterrata che tocca Malga Campo Campoluzzo superiore (1482 m), Malga Campoluzzo di mezzo (1430 m), Malga Campo Azzaron (1320 m), che aggira il versante orientale del monte e prende gradualmente a salire toccando il Passo della Pianella (1365 m), il Cappello del Vescovo (1490 m) e il bivio per Malga Toraro fino a raggiungere, sempre in graduale salita, la Strada provinciale, in prossimità del Rifugio G. Rumor (1658 m). Di lì prosegue sempre su stradina sterrata fino a raggiungere il soprastante Valico di Valbona (1782 m) da cui si ha un ampio panorama sull’altopiano di Asiago. Dal Valico si ritorna al punto di partenza scendendo la comoda strada provinciale passando per Rifugio Valbona.
- Cartografia:
- Mappa MTB Alpe Cimbra
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