Suretta (Pizzo) da Montespluga per il versante sud

Suretta (Pizzo) da Montespluga per il versante sud
La gita
irui70
5 24/04/2021

Partiamo alle h.07.30 dal parcheggio già bello gremito di Montespluga preceduti da alcuni skialp. , prendendo i pendii innevati a bordo strada che traversano verso l’Alpe Suretta. Neve bella ghiacciata e portante da subito. Le ciaspole io per una miglior progressione e per meno peso sullo zaino le ho messe quasi subito, sul primo pendio nella Val Suretta, arrivati sotto l’ultima bastionata le togliamo cambiando in assetto alpinistico decidendo di salire il canale diretto di dx. con neve ghiacciata. Usciti dal canale vedendo che la neve tiene ancora facciamo un po’ al limite la traversata della conca della Vedretta di Suretta arrivando sotto l’ingresso il canale dove depositiamo le ciaspole. Canale finale salito alle h.10.30 che porta in vetta trovato in buone condizioni anche se la neve incominciava ad ammollarsi ,scalini su neve recente con fondo duro. Cresta per la P.ta Nera in buone condizioni ed un po’ esposta con un breve tratto dove incominciano ad affiorare pietre mobili. Cresta per P.ta Rossa O.K. ,tracciata con peste , ma un po’ più delicata sul traverso con neve polverosa su fondo duro che aggira uno sperone roccioso. Dalla cima grandioso panorama a 360° da urlo …di Tarzan, regalato e concesso da una giornata meteo perfetta. Per la discesa si poteva anche traversare verso P.ta Adami (non tracciata) a patto di farlo partendo molto prima per condizioni niveo, avendo lasciato però le ciaspe al deposito ci precludiamo anche la possibilità di scendere la cresta N-NE verso il Surettajoch. Alla fine con grande soddisfazione dei soci ed dopo una sosta di circa un’ora in vetta, scendiamo a ritroso di nuovo nel canale trovando ancora sotto molta gente che saliva in orari non proprio consoni. Recuperato le ciaspe le calziamo subito traversando e salendo al Bivacco Suretta dove facciamo sosta pranzo scolando una meritata birra. Scendiamo poi a ritroso verso valle con la neve che si ammolla sempre più, constatando che questi pendii rivolti a sud al mattino presto te li puoi fare anche a piedi senza ciaspe fino in vetta visto la neve ben rigelata che trovi, quando il sole gira però in un lasso di tempo molto basso cambiano radicalmente e le ciaspe sono indispensabili. Affluenza buona, oltre 50 persone in vetta divise sulla normale Italiana e Svizzera

Grandiosa giornata di cispolealpinismo su una montagna già tentato l’anno scorso Allora ero con Sergio ed avevamo tentato di salire la via normale Svizzera del Surettajoch, meteo e condizioni non buone ci fecero rimbalzare indietro. Oggi salita con Eva e Clemente in una giornata perfetta.

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