Siamo arrivati al Campo Base dello Stok il 17 agosto. Sveglia come di consueto all’una di notte, colazione, ci prepariamo e verso le 2,00 iniziamo a muoverci. La prima parte della nottata non sembrerebbe molto favorevole alla salita…essendo il cielo abbastanza nuvoloso. Ma siamo partiti con grande fiducia ugualmente ! Man mano che si sale si intravede un lento miglioramento, infatti durante la salita di una ripida pietraia si intravede qualche spiraglio di cielo sereno…sopra le nuvole ! La prima parte della salita si svolge su un sentierino che taglia in diagonale verso sinistra lunghi pendii detritici parzialmente innevati, che conducono allo Stok Glacier, che noi attraversiamo parzialmente, fino a raggiungere il ripido e pietroso circo terminale. Risaliamo il ripido e malagevole pendio pietroso (era ancora parzialmente innevato) fino a raggiungere la cresta Ovest, che con alcuni passaggi di misto non sempre banali ed agevoli, con tratti aerei ed esposti conduce alla vetta dello Stok. Anche oggi, come per il Kang Yatze II siamo i primi a raggiungere la cima di questa grande montagna…e quando arriviamo il cielo si apre e finalmente compare il sole…giusto premio alla nostra tenacia ! La valutazione complessiva di F+ espressa da gio4810 mi sembra corretta…ma la relazione è approssimativa e incompleta, provvederò io a riscriverla. Oggi con noi in vetta un gruppo di 10 inglesi dell’agenzia britannica Jagged Globe e con alcune guide indiane al seguito. Panorami dalla cima veramente spettacolari…pur con alternanza di schiarite e annuvolamenti. Grande soddisfazione quindi per la salita del nostro secondo 6000 indiano ! Impeccabile il servizio del nostro staff che ci ha seguito giorno per giorno.
Salita fatta in compagnia di Claudio S. di Bordighera, ottima la sua compagnia come sempre, e con noi stavolta c’era anche Temba B. uno sherpa scalatore nepalese, che ringraziamo per la sua presenza, la sua esperienza e la perfetta conoscenza di questa montagna, salita da lui già molte volte in precedenza ! Inoltre un sentito ringraziamento a Palden (la nostra guida per il trekking), a Parshuram (l’ottimo e impareggiabile cuoco), ai suoi due aiutanti Dadok e Raz, e a Damian (l’uomo che conduceva i cavalli che hanno trasportato tutto il nostro materiale). Con tutti loro è nata una bella amicizia e un rapporto molto caloroso e affettuoso ! Grazie ragazzi !! E, infine, non da ultimo voglio ringraziare l’agenzia Guide Star Mountain di Finale Ligure che ha organizzato tutto e reso possibile questo splendido viaggio !