Dalle Baite di Mezzeno fino alla piccola baita prima del Rif.Laghi Gemelli il sentiero è ben visibile. Il tratto che dalla baita passa al Lago della Paura e sale al P.so di Val Vegia, attualmente è aiutato da bolli di vernice rossa utilissimi in caso di cattiva visibilità. Cresta per il P.zo dell’Orto facile anche se ripida. La salita al P.zo delle Orobie la effettuiamo non salendo e scendendo dal P.so del Tonale , ma bensì salendo subito verso la sella lo separa dal Torrione delle Orobie per poi proseguire sulla divertente cresta mettendo mano su facili rocce fino alla cima. Discesi al P.so del Tonale affrontiamo la ripida salita segnalata con bolli rossi fino al M.del Tonale poi proseguiamo sulla panoramica cresta con vari sali e scendi scavalchiamo una cima non anonima per poi arrivare al M.Spondone. Per la discesa al P.so di Mezzeno optiamo per la diretta che scende tra infidi e ripidi prati di erba olina su traccia quasi assente ma logica, questo tratto effettuato in discesa è forse quello dove c’è da stare più attenti, sconsigliatissimo farla in condizioni bagnate. Per chi volesse il giro può essere fatto anche all’incontrario.
Poker di cime con un bel giro ad anello che necessita buona visibilità e condizioni secche. Anche se ero già stato sul M.Spondone circa 10 anni fa, il concatenamento delle cime con il giro ad anello era nella mia lista di attesa da tempo. Penso che oggi c’erano le condizioni giuste per farlo: Cielo limpido, terreno secco e la buona compagnia di Clemente Cosetta Beppe e Davide