Dopo il tentativo mancato di parecchi anni fa x la normale, oggi assieme a Ornella saliamo per questo versante su sentiero fino al Gias Pantacreus e da li verso destra a salire il ripido pendio canale fino a sotto la cresta (roccione in mezzo), dove siamo andati brevemente a sx per cengia erbosa e poi tra roccette dritti alla cresta per la quale abbiamo proseguito con qualche contornamento e dopo la salita alla Punta Pantacreus, a salire piu’ facilmente la parte finale fino alla vetta. Pranzato e goduto dell’ottimo panorama che si ha da questa selvaggia punta, torniamo alla sella e da li a scendere per la normale calandoci dal canalino e per pietraie all’appartato Lago della Siula, dove siamo scesi dritti per i ripidi pendii e appena possibile ad andare a sx raggiungendo il Gias Costa e presso una pseudo traccia iniziale, ad attraversare le gorgie ancora percorribili e per poi entrare negli invadenti ontaneti e alla meno peggio ad attraversarli (tre boschi attualmente), dove superata la forra detritica, siamo scesi presso il ripido costoncino e appena possibile a calarci nella gorgia per scendere via a via piu’ agevolmente fino alla mulattiera e alla sterrata, per la quale all’auto terminando la bella gita anche se non per tutti e che consiglio agli amanti del genere. Un consiglio che do per la gita, e’ meglio salire e scendere dal versante est molto piu’ evidente e senza gli odiosi ontani. Buona Montagna a tutti!