1.2Km
Seguire la strada che conduce all’ex rifugio Scerscen, fino all’Alpe Entova, qui imbocchiamo il sentiero segnato che ci conduce al Rifugio Longoni, 2450 m, stimare 2 ore circa.
Dal rifugio prendere il sentiero che sale alle sue spalle e percorrerlo fino a quando si raggiunge la dorsale della Sassa d’Entova (in corrispondenza di un terrazzo naturale con molti sassi alzati in piedi; 2730 m). Da qui risalire la dorsale erbosa che poi si trasforma in rocciosa. Non si trovano nessun segni di passaggio, solo un paio di ometti lungo tutto il tragitto. Il consiglio è quello di tenersi sulla cresta e aggirare un paio di salti rocciosi spostandosi verso ovest su sfasciumi e rocce poco consistenti. Alcuni muretti di terzo grado superiore. L’ultimo salto roccioso che conduce alla vetta è forse quello più impegnativo, ma con facili e grandi appigli si supera questa fascia rocciosa e si arriva direttamente in vetta. Tre ore dal rifugio Longoni.
Bellissimo panorama sul gruppo del Bernina e tutte le altre cime.
Per la discesa prendere il ghiaccio (corda piccozza e ramponi), puntando a raggiungere l’ex Rifugio Scerscen. Da qui scendere prima sul sentiero, poi sulla strada che abbandoneremo per dirigersi verso dx a mezza costa, sentiero impegnativo con tratti attrezzati a catene che ci riporterà al rifugio Fratelli Longoni del CAI Seregno. Calcolare dalla vetta 3 ore; quindi per il sentiero dell’andata alla macchina
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