Abbiamo effettuato l’anello in modo diverso da quanto descritto nella sezione “Itinerario”. Siamo partiti dall’ultimo tornante prima di Sambuco, poco dopo il ponte sul Rio Secco (q.319 m, piccola piazzola sull’esterno della curva, cartello del Parco del Beigua sul Canyoning nel Rio Secco). Qui inizia un sentiero che guada subito a dx il Rio Secco (ometti) e risale poi a svolte sull’opposto versante fino a raggiungere le Case Soggi presso un’edicola votiva. Da Case Soggi abbiamo proseguito la salita fino in vetta al Reixa come da sezione “Itinerario” (percorso molto bello e panoramico). Dalla vetta del Reixa siamo scesi verso il Passo della Gava (segnavia “X rossa”) e, alla fonte “Bullu”, siamo scesi dritti (direzione Est) per la traccia non segnata che porta al Rifugio Gilwell e più in basso incrocia il sentiero FIE “due palle rosse”. Seguendo questo sentiero verso sx (Nord), si attraversa il canalone Malanotte e si risale a incrociare il sentiero “quadrato rosso vuoto” che scende a Sambuco. Poco sopra Sambuco, presso una sella, abbiamo abbandonato il segnavia “quadrato rosso” per prendere una stradina verso Nord e poi per fasce erbose siamo scesi a Case Luvega dove una sterrata scende a ricollegarsi alla strada per Sambuco poche decine di metri sopra il punto di partenza (sbarra), chiudendo così l’anello. In alternativa è ovviamente possibile raggiungere Sambuco e seguire la strada principale asfaltata.
Bellissimo giro, a mio parere il percorso più interessante per salire al Reixa. Belle fioriture di erica e altri fiori, poca gente in giro. Giornata serena con vento fresco dal mare. Con Emily.