Dalla chiesetta si sale sulla sterrata ed al primo bivio si ignora il ramo di sinistra (indicazioni Rialpo e Cornaletto) e si prosegue con leggera pendenza salendo nel bosco. Superata una malga si esce su una bella zona prativa e si devia a sinistra immettendosi per breve tratto in un bosco di abeti e poi di faggi. Giunti ad un successivo bivio, si ignora il ramo di sinistra (indicazioni per Demonte) e si prosegue verso destra sempre su sterrata fino a raggiungere il Colle dell’Ortiga (1774 m) da dove compare l’imponente profilo della Rocca Radevil. Si svolta a sinistra sulla “Curnis Auta” e dopo un breve tratto più ripido si prosegue in piano in una bella zona prativa panoramica che permette di raggiungere la base della Rocca. In prossimità di un passaggio tra le rocce, si lascia il sentiero segnato e si sale (ometto) verso la vetta ormai vicina e ben indicata dalla grande croce metallica (1957 m). Tornati alla base o tagliando per i prati, si riprende il sentiero segnato e si prosegue con un lungo traverso alla base della Rocca Pergo Piccola. Giunti al punto dove il tracciato della Curnis Auta risale ripido al colle che precede la Rocca Pergo Piccola, si lascia il sentiero segnato e si prosegue sulla traccia in piano, a tratti labile, che attraversa per prati e pietraie tutto il vallone per poi risalire alla dorsale tra le valli Stura e Grana in prossimità dell’ampia ed arrotondata vetta del monte Prapian. Ripresa la Curnis Auta si sale verso sinistra e si raggiunge la cima (2204 m) indicata da una semplice palina in legno. Tornati alla dorsale si percorre il sentiero di cresta (Curnis Auta) segnato con tacche bianco-rosse e quando questo devia a sinistra in discesa, ci si abbassa sul versante della Valle Grana e si raggiunge il bivacco Russet (1900 m) ignorando (o percorrendo con una deviazione A/R) la salita alla Rocca Pergo Piccola. Dal bivacco si scende per pochi metri sul sentiero della Curnis ed al bivio successivo di prosegue a destra percorrendo in piano e poi in risalita il versante nord della Rocca Pergo Piccola. Riguadagnata la dorsale si torna sul versante della valle Stura e si riprende il sentiero dell’andata ripercorrendo a ritroso il traverso fino al colle dell’Ortiga e da qui la discesa su sterrata alla cappella di Sapè.
- Cartografia:
- Fraternali Editore 14. Valle Grana e Bassa Valle Stura di Demonte