Pirchiriano (Monte) e Sacra di San Michele Via Ferrata Carlo Giorda

Dopo aver girovagato a fare il turista nei paesetti circostanti tra una pioggia ed una schiarita, nel primo pomeriggio mi decido a salire, tralasciando quella di Caprie sul versante opposto che sembrava calamitare le nubi. E’ andata di lusso, non ho preso una goccia d’acqua a parte quella che era già sulla vegetazione. Qualche pietra bagnata specie durante la discesa lungo la mulattiera. Giunto in cima, invece di scendere facendo il solito giro della Sacra, sono sceso per qualche minuto lungo la ferrata ed ho imboccato la via di fuga più alta, un bel traverso solitario nel bosco dove ho avvistato parecchi ungulati. Adesso posso dire finalmente di averla provata tutta, vie di fuga comprese. Giornata dai caratteri autunnali.