Parpaillon (Montagne de) dal Col de Vars per il Vallon du Crachet

Parpaillon (Montagne de) dal Col de Vars per il Vallon du Crachet
La gita
ste_6962
4 21/11/2009
Accesso stradale
arrivati in auto fino al tornante prima del Col de Vars
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
2200

Approfittando del meteo favorevole, della neve in buone condizioni siamo ritornati in Valle Ubaye per salire anche la Montagne de Parpaillon. Abbiamo rispolverato le ciaspole…a riposo da inizio giugno ! Arrivati al tornante di quota 2022 m. poco prima del Col de Vars abbiamo iniziato a risalire il Vallon du Crachet su pendii erbosi e prati, trovando la neve in copertura continua dai 2250 m. in avanti. La neve trovata era in buone condizioni, compatta e dura, reggeva bene. A circa 2300 m. abbiamo calzato le ciaspole seguendo un’ottima pista battuta da parecchi scialpinisti saliti nei giorni precedenti e da altri 10 saliti oggi (che ci precedevano in salita nella parte alta del vallone). Dal falsopiano di quota 2500 m. ci siamo portati verso la cresta Nord-Est, raggiungendo il grande ometto di quota 2631 e proseguendo lungo la cresta fino al pendio che porta all’anticima, poi la salita è proseguita sul ripido pendio terminale fino al piccolo colletto tra la vetta e l’anticima. Da qui, ho tolto le ciaspole e messo i ramponi, superando sul filo alcuni facili gradini rocciosi e tratti su neve ghiacciata ho raggiunto l’ometto della cima. Una salita piacevole che mi ha pienamente soddisfatto, peccato che Alessandro (a causa della mancanza di allenamento) abbia deciso di fermarsi sotto l’anticima…a mezz’ora dalla vetta. La giornata era decisamente bella con il cielo quasi sempre sereno, dalla cima il panorama ammirato era davvero notevole, con un colpo d’occhio fantastico sui Gruppi dello Chambeyron, Pic de la Font Sancte, Mortice, gruppo del Gran Berard fino ai più lontani Monviso e Argentera. Per essere a novembre inoltrato non faceva nemmeno freddo e mi sono trattenuto in vetta quasi 1 ora con una temperatura gradevole. Abbiamo incontrato 10 scialpinisti francesi oggi, e siamo stati gli unici due ciaspolatori ad essere saliti. Una montagna e un itinerario più che consigliabili.

Gita fatta in compagnia di Alessandro D. del CAI Ligure di Genova (che ho rivisto dopo diversi mesi di distanza dall’ultima gita fatta insieme), persona piacevole e di ottima compagnia.

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