Palon (Monte) da Malciaussia per il Colle della Croce di Ferro

Palon (Monte) da Malciaussia per il Colle della Croce di Ferro
La gita
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5 27/09/2020
Accesso stradale
strada agevole ma stretta ed in alcuni punti prima di arrivare a Malciaussià gli incroci con altri veicoli sono difficoltosi.

partiti alle 8.30 dal parcheggio del Lago di Malciaussià, con cielo poco nuvoloso e ottima visibilità. Superato il Lago e la piccola borgata di Pietramorta ci siamo portati a sinistra nel tratto iniziale del sentiero che porta al Colle della Croce di Ferro, fin dall’inizio ben segnalato e con cartelli indicatori nei pressi del bivio. A parte una leggera spolverata sul Rocciamelone e Punta Ribon, tutte le altre montagne della zona (Sulè – Costan – Lera) erano completamente pulite ed in condizioni estive. La salita è piacevole, il sentiero sempre ben tracciato e mai ripido. Raggiunto il Colle della Croce di Ferro nel giro di 2.00 ore, con un passo regolare e costante, senza fretta insomma. Ci siamo concessi una breve pausa al colle e poi abbiamo ripreso la salita. Il tratto di cresta è sicuramente la parte più interessante e divertente della gita. A parte il tratto iniziale quasi pianeggiante, poi il filo di cresta diventa ripido e con pendenza costante, ma si procede bene, il sentiero è agevole, e le poche roccette si possono affrontare direttamente (come abbiamo fatto noi) oppure aggirarle, anche la cresta è del tutto pulita, la neve caduta nei giorni precedenti era sparita completamente! Il tratto terminale di cresta è semplice e nemmeno ripido. Dal colle alla cima saliti in 1.15 ore, con qualche brevissima pausa per i servizi fotografici. Rispetto alle foto dei precedenti salitori, ora in vetta al Monte Palon si trova una croce metallica con libro di vetta al posto dell’ometto di pietre e del vecchio paletto di legno. In vetta tirava vento (non forte per fortuna) e faceva freddino (3° gradi) ma siamo ugualmente riusciti a goderci la cima. Cielo parzialmente nuvoloso, però il panorama è stato ugualmente godibile ed esteso, stava gradualmente peggiorando come da previsione…ma niente di preoccupante. Scesi seguendo lo stesso itinerario di salita, in circa 2.30 ore siamo rientrati a Malciaussia. Itinerario piacevole ed interessante, meritevole di essere percorso, siamo rimasti pienamente soddisfatti della bella escursione fatta in questo angolo della Valle di Viù. La valutazione EE ci sta complessivamente, sopratutto in cresta, il resto è davvero semplice. Oltre a noi, sono saliti altri 10 escursionisti al Palon, mentre abbiamo notato una trentina di persone al Colle della Croce di Ferro, zona gettonata oggi e giustamente direi. Durante la discesa abbiamo incrociato un’altra decina di persone. Molto frequentato anche il Lago di Malciaussia. Segnalo infine che la copertura telefonica in tutto il vallone di salita, dal lago alla cima è quasi del tutto inesistente. Aspetto da tenere presente in caso di rogne e/o necessità di dover chiamare qualcuno.

Un altro bel weekend, stavolta in Valle di Viù, dove da tempo non mi capitava di ritornare, e non essendo ancora salito su questa montagna….ecco l’occasione giusta per farlo! Noi ci siamo goduti il weekend in valle, anche se la gita era tranquillamente fattibile in giornata, ma una volta tanto abbiamo evitato volentieri la solita levataccia. Peccato che quasi tutti i rifugi siano già chiusi, la zona è ancora molto frequentata e il lavoro per i gestori ed il personale non mancherebbe di certo! Andrebbero riviste le date di apertura/chiusura dei rifugi, specialmente quelli a fondovalle e raggiungibili in auto. Vorrei segnalare che anche qui, come in altre vallate, i cartelli indicatori spesso sono divelti e/o spaccati da qualche vandalo, mi piacerebbe proprio sapere a chi danno fastidio e capire quale meccanismo mentale contorto porta a questi gesti. Noi abbiamo pernottato all’ottimo albergo di Pian Benot, dove siamo stati veramente bene, decisamente consigliabile per il rapporto qualità-prezzo, offre le comodità ed il confort di un albergo ad un prezzo da rifugio. Fine settimana e gita condivise con Anna Maria e Ornella, ottima compagnia come al solito!

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