Ormea (Pizzo d’) da Valdarmella, anello per Colla di Termini e Costa Valcaira

Dopo aver lasciata l’auto nella piazzetta in parte franata dopo l’alluvione di ottobre, con Orni ci siamo incamminati salendo a dx del corso d’acqua e su mula a salire come da itinerario in ordine con solo una piccola frana prima dell’uscita dal bosco, per poi salire arrivando dalla stalla e tra sterrata e tagli al Colle dei Termini. Seguito il sentiero contornando Punta dei Termini, attraversiamo la spianata pascoliva per poi seguire il sentiero e lasciato a salire a dx lungo il panoramico crinale toccando la Cima Ferrarine (m.2249). Scesi di cresta al sentiero, proseguiamo tra i magnifici colori autunnali dei mirtilli e dopo la deviazione anche di Cima Ruscarina (m.2256), eccoci alla Colla del Pizzo e da li per l’impennata finale ad arrivare sul Pizzo d’Ormea (m.2476). Con sempre velature e sole e un buon panorama con piu’ nubi verso la Liguria, pranziamo per poi scendere il tratto roccioso e a proseguire per la Costa Valcaira e il sentierino di cresta fino alla Colla di Chionea e li ad imboccare il sentiero della Balconata che abbiamo trovato in ordine con solo un breve smottamento ma agibile e per finire l’attraversamento (pilone del ponticello nel lato opposto) su grossi massi portati dall’alluvione di ottobre del corso d’acqua (sconsigliato con acqua copiosa), per riprendere la mula rientrando all’auto chiudendo la stupenda gita tra i primi colori autunnali. Un saluto all’unica escursionita e Buona Montagna a tutti!