- Accesso stradale
- ok fino a tornate quota 1300.
Viste le incertezze meteo, partito in tarda mattinata e percorso l’anello all’incirca come da traccia proposta da gi.po. Salita: messo i ramponi dopo mezz’ora e cercato le pendenze più interessanti puntando dritto alla Cressa. Freddo sulla prima cima poi meglio grazie a qualche raggio di sole. Traversata e seconda cima molto panoramiche. Discesa: dritto per dritto dalla seconda cima, prima su neve poi un tratto scoperto su prato ripido e discesa veloce in un canalone con slavina bella compatta. Tagliato fuori la borgata Maletto. Via i ramponi solo a pochi minuti dall’auto in quanto nelle sterrate in basso ci sono alcuni tratti gelati un po’ insidiosi. La strada è pulita ma occhio ad una lingua di ghiaccio ai margini di una curva rivolta a nord intorno a quota 1200. Una gita breve, ma se fatta in inverno, può essere molto remunerativa.