
La Traversata non presenta nessuna difficoltà, solo tempo a disposizione e una gamba un po' allenata, soprattutto per l'infinito percorso della Tagliafuoco.
Da Caselette, campo sportivo, si sale per il frequentatissimo sentiero che ricalca la via crucis fino alla chiesetta di S.Abaco, e quindi prosegue per la ripida dorsale est, fino in cima al Monte Musinè.
Dalla sommità del Musiné si scende alla destra della Croce, seguendo il sentiero che porta al colle della Bassetta, ma dopo appena 15′ circa ci troviamo di fronte a un bivio, dal quale si prosegue verso sinistra seguendo il cartello per la pista tagliafuoco.
Altri 15′ troviamo il cartello per il Monte Curt (indica 1h 10′), lo seguiamo e così facciamo con la successiva indicazione.
Passati altri 45′ arriviamo allo spiazzo con dei tavoli e un tabellone dal quale al ritorno percorreremo il sentiero Bruno Giorda.
Da qui al Monte Curt ci vogliono altri 40′.
Per il ritorno ho scelto di prendere il sentiero Bruno Giorda, il quale mi porta in circa 50 min al Pilone della Costa e continuando a scendere incrocio la Tagliafuoco che percorro per ritornare all’auto.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.6 Pinerolese Val Sangone
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Musinè (Monte) da Caselette

Musinè (Monte) da Caselette, anello per Pra Saboe e la pista tagliafuoco

Musinè (Monte) da Caselette, anello per il Monte Calvo e la cresta Nord-est

Musinè (Monte) da Caselette per il canalone Sud
Curt (Mont) e Monte Musinè da Caselette, anello per la pista tagliafuoco

Musinè (Monte) da Trucco di Brione per la cresta Nord-est

Calvo (Monte) da Brione, anello per il cerchio neolitico di Airal e la villa romana

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