- Accesso stradale
- Poco parcheggio a Tonda
Parcheggiato prima del ponte all’ingresso dell’abitato di Tonda perché c’è un divieto di accesso (eccetto residenti e autorizzati). Al ritorno però le auto parcheggiate nei pressi dell’imbocco dei sentieri erano molte nonostante il divieto…
Salite come da itinerario al Colle Be Mulè su sentiero n. 446, ci siamo poi portate sulla cresta poco oltre il colle raggiungendo, sempre per dorsale e su buona traccia, prima Punta dell’Orso, poi il Monte Salancia e il Monte Muretto. Variante di salita estremamente panoramica su molte vette della Val di Susa (dal Musinè al Giusalet), che consente di evitare la neve sin quasi in cima al Muretto. Discesa su neve marcia fino al colle del Vento e oltre (q. 2100 circa) seguendo le peste dei numerosi escursionisti saliti al colle e rientro per il sentiero n. 420 come da descrizione. Alla borgata Dogheria il sentiero è deviato rispetto al tracciato principale per rischio di crollo di alcune baite diroccate: l’avviso è collocato a terra in corrispondenza di una deviazione a sx e non è molto chiaro se il pericolo di crollo lo si incontri proseguendo diritto o deviando a sx, lo abbiamo capito attraversando la borgata e vedendo i muri pericolanti! Per il resto sentieri in condizioni perfette. Giornata soleggiata con un po’ di brezza fresca a smorzare il caldo, qualche cumulo al pomeriggio.
Gita veramente consigliabile per gli ottimi panorami (stupende e selvagge le cime del Parco Orsiera ancora innevate!), le bellissime faggete, le interessanti particolarità ambientali (le formazioni rocciose come la Rocca del Montone e la Rocca del Gias) e i valloni attraversati.
Con Tiziana, a rimirare nuove mete per un prossimo futuro (si spera!)