Mottarone da Romanico

Mottarone da Romanico
La gita
giuliof
3 07/04/2007

Giornata calda e afosa, presenza di foschia che purtroppo ha compromesso gli splendidi panorami che il luogo avrebbe offerto.
I sentieri e le possibilita’ di salire sono numerose, dopo un ravanamento iniziale ci siamo arrivati anche noi … tenendo sempre come riferimento il Rio Selva Spessa. Molti turisti stranieri in cima e lungo il percorso. La presenza dei grossi ripetitori e’ devastante … e spiccano ancora di piu’ se tutt’ intorno si vede poco causa foschia. La croce di vetta ed il cippo trigonometrico “quasi scompaiono” in un groviglio di antenne, linee elettriche, metanodotto, seggiovie, cabinovie, bar, ristoranti, caravan, impianti d’ innevamento e chi piu’ ne ha piu’ ne metta, che riempiono la cima e la zona immediatamente sottostante. Discesa attraverso il sentiero “elle 1” e poi col tracciato del metanodotto in mezzo alle ginestre, a maggio sara’ uno spettacolo fiorito.

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