![Il versante SO della Cima Piccola. La Via Normale, dopo l'avancorpo, sale direttamente alla sella Cima ed Anticima.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/San-Candido-2020-2-076-320x240.jpg)
![Sul traverso, quasi all'inizio.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-020-180x240.jpg)
![Ancora sul traverso.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-023-180x240.jpg)
![All'uscita del pilastrino, sopra la sella.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-035-320x240.jpg)
![Luis appena al di sopra del passo chiave sul Camino Zsigmondy.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-043-320x240.jpg)
![Io mentre sto uscendo dal passo chiave.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-046-320x240.jpg)
![In vetta con lo sguardo alla Cima Grande.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-062-320x240.jpg)
![Panorama verso Nord. Si notano sul Paterno e intorno al Rifugio Locatelli i resti di una grandinata.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-070-320x240.jpg)
![In doppia sul Camino Zsigmondy.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-071-320x240.jpg)
![Cima Piccola da poco sotto l'attacco. Si nota l'altra cordata in discesa.](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/762-C.ma-Piccola-di-Lavaredo-17-09-20-084-320x240.jpg)
- Accesso stradale
- Regolare ma pedaggio 30€!
Grandissima soddisfazione per questa che è stata la mia prima vera salita dolomitica. Questo perché la Normale a Cima Grande non è assolutamente paragonabile, nè per difficoltà, nè per continuità nè, tantomeno, per esposizione. In effetti temevo molto la quasi verticalità del percorso ma devo dire che nel complesso, a parte sul traverso e sul Camino Zsigmondy, non la si percepisce più di tanto. Inoltre la Cima Piccola, almeno da questo versante, è decisamente più bella, slanciata ed elegante delle altre due. Veramente impressionante, dalla parte alta dell’avancorpo, la visione dello Spigolo Giallo. Roccia nel complesso veramente buona e attrezzatura della via, in particolare per la discesa, veramente ottima. Il percorso è abbastanza tortuoso e a me non è sembrato proprio intuitivo. Le calate sono, a parte l’ultima, decisamente verticali ed un paio, se non ricordo male, piuttosto impressionanti. Giornata con alternanza di sole e nuvole, abbastanza fresca e con un vento freddo da Nord-Est che ci ha presto scacciati dalla cima. Sulla via un’altra Guida con cliente. Con la Guida Alpina di Dobbiaco Luis Strobl.