- Accesso stradale
- Con Panda nessun problema fino alla sbarra a fondo strada, poco parcheggio. Molti più posti nello spiazzo 500m prima della sbarra
Avvicinamento veloce (40min senza correre) e attacco della via facile da trovare (no scritte alla base). I fix in via si confondono un po’ con il colore della roccia ma sono ben posizionati, concordo con il 5c obbligatorio. Come suggerito da chi ci ha preceduto, dopo L4 (molto corto e facile) ho proseguito sul tratto facile di L5 fino al fix sopra il canale di sfasciumi: allungando il fix con un cordone si fa sicura “comodi” nel canale e per lo meno ci si sente e ci si vede. Personalmente la roccia sulla prima parte (fino a L4) non mi ha fatto impazzire (solida ma con poco grip), molto molto più bella e grippante da L5 in poi (dopo il canale insomma). La via ogni tanto cerca il difficile ma ci sta perché così cerca anche la roccia migliore, i movimenti mai scontati obbligano ad una arrampicata attenta. Materiale usato: corda da 50m (tiri sempre abbastanza lunghi, così si recupera poco tra un tiro e l’altro), 12 rinvii, necessari cordoni per unire i fix di sosta da S4 in poi. Discesa comodissima e veloce dal Col de Trancoulette.
Due cordate davanti ben distanziate e temperature ideali, sole e panorama garantito, cosa volere di più?
In compagnia di super-Fra, sempre più a suo agio sul calcare transalpino.