Grand Tournalin Cresta Est

Partiti da Rovinal, sentiero fino a Les Croues e poi preso la strada fino all’Alpe Sapien. In teoria da lì dovrebbe partire un sentiero che porta diretto al Colletto di Nana, in pratica nei primi 100m è assolutamente assente, poi si incrocia una mulattiera in piano e da lì bisogna fare occhio a reperire un tracciolino che sale nel fondo di un rio secco (ometto) e che dopo qualche metro si stacca a dx del rio: da lì in poi è sempre abbastanza evidente e sale ripido e rapido al colletto. Da lì siamo ancora saliti 50m su dorsale per poi tagliare a sx per prati fino a riprendere il sentiero che sale al colle della croce, circa 100m sotto il colle. In questo modo si sale diretti e si evita di fare tutto il giro dal rifugio. Primo tratto dal colle della croce all’attacco della cresta vera e propria abbastanza noioso, su sfasciumi e paretine. In pratica la cresta attacca a 3000m e la prima parte è molto facile, noi siamo saliti slegati a sentimento fino al traverso verso dx esposto, in realtà come chi ci ha preceduto abbiamo provato ad andare dritti in cresta ma è una pila di piatti esposta che non invoglia affatto. Carina la paretina rossa, peccato sia davvero corta: il ch. non si vede fino all’ultimo, occorre spostarsi verso sx e risalire un pulpito, quando ci si alza di un metro si vede il chiodo. Passato questo tratto un po’ più verticale si prosegue su parete sempre ripida ma molto manigliata e divertente. Dall’uscita in un attimo si è in cima. Traversata per la cima Sud su roccia decisamente migliore della cresta, presenti 2 cordoni. Discesa facile fino al colletto dei 2 Tournalin, risalita al piccolo e poi giù al rifugio per una birra. Discesa dal sentiero veloce e panoramica fino a Rovinal.
Materiale usato: corda da 35m, 4 friend (0.4-1), 5 rinvii (3 allunghini) e cordone lungo per la sosta.

Con Piotta, una bella passeggiatona rigenerante e panoramica farcita con un tiretto di corda.