Adatto anche con rischio valanghe elevato in quanto non si affrontano pendii ripidi.
Spesso si può trovare la strada per il Col du Granon battuta da gatti delle nevi, almeno parzialmente.
Dal posteggio al tornante oltre le Villard Latè, si prosegue seguendo la strada per il Col du Granon, oppure seguendo le scorciatoie del sentiero segnalato, fino a raggiungere il piccolo borgo di les Tronchets 1864 m. Qui si può scegliere tra due possibilità:
A (più lungo) – seguire il corso della strada del Granon, che prosegue sulla sinistra raggiungendo un vasto altopiano con dolci pendii, al margine sinistro di una fascia boscosa. Si può salire per questi pendii (continuare sulla strada allunga parecchio) per poi ritrovarla a circa 2200 m. Ora seguendola verso est si raggiunge il Col du Granon 2413 m.
B (più breve) – si sale fra le case di les Tronchets, seguendo il sentiero estivo per il Granon (paline). Si raggiunge rapidamente una radura con una baita, quindi il percorso proseguirà nella fitta pineta (in caso di assenza di tracce risulta difficile orientarsi perchè il sentiero non è visibile).
Dopo un tratto piuttosto lungo nel bosco, se ne esce nei pressi di una bella conca con una baita. Si prosegue a destra salendo il pendio sovrastante per poi ritrovare la strada del Granon, ormai in vista delle caserme e quindi del colle che si raggiunge.
Ben visibile ora è la nostra meta, il cucuzzolo posto sulla destra del colle. Si sale il facile crestone ovest, con 50 m finali un po’ più ripidi, toccando la croce di vetta del Grand Meyret.
Se si vuole raggiungere anche il Petit Meyret, si può scendere la dorsale est, moderatamente ripida ma breve (anche qui circa 50 m di dislivello), giungendo alla sella tra le due cime. Altrimenti si scende verso il Col du Granon e poi si aggira dal basso sul versante sud il pendio del Grand Meyret, giungendo a due belle baite. Da qui si guadagna il colletto tra le due cime.
In entrambi i casi, seguendo la facile dorsale (si aggira una fascia di roccette sulla sinistra) si tocca il Petit Meyret 2473 m, nei pressi del quale si notano alcune postazioni militari diroccate.
Dal Petit Meyret si scende alle baite sottostanti, e traversando verso ovest si fa ritorno al Col du Granon, e da qui all’auto secondo uno dei due percorsi possibili.