- Accesso stradale
- Ok
Poco da aggiungere alla esaustiva relazione di Franco1457. Noi siamo saliti prima al Gran Cocor (o Gran Cocor d’Italia, secondo la cartina MU della Valle Orco) poi sulla q.3016 (o Gran Cocor di Francia, sulla cartina MU) percorrendo poi tutta la crestona fino al Colle della Vacca, raggiunto scendendo per pietraia a grossi massi e un breve passo in disarrampicata lato Isere. Dal colle, con ampio semicerchio da destra a sinistra abbiamo riguadagnato il sentiero a ometti che riporta al Pian della Ballotta, cercando di evitare il ghiaccio nero acquattato tra le pietre. Guadato il torrente nei pressi di un roccione sul quale occorre saltare (indicato da un ometto con pietra bianca).
Gita relativamente breve (sugli 11 km di sviluppo) con poco dsl (circa 1050 m.) ma molto varia e mai noiosa, ambienti e panorami formidabili.
Con Alf. Le previsioni meteo contraddittorie (nuvole basse nelle medie valli (?) e vento forte in alto) oltre al poco tempo disponibile ci han spinti a fare questa gita in una giornata che si e’ rivelata superiore alle aspettative, con vento sopportabile e nuvole da tormenta che si son ben presto dissolte, regalandoci gli splendidi panorami che questo angolo di Valle Orco sa dare.