Gimont, Saurel, Corbioun, Fournier (Cime) dal Lago Nero, anello

Dal lago nero seguire il sentiero che ci conduce in fretta alla Capanna Mautino (fontana, oggi rifugio chiuso per ristrutturazione).

Proseguire su sentiero su un bel single seguendo le indicazioni per il lago dei sette colori, che sarà visibile appena sopra un piccolo colletto. Scendere al lago e costeggiarlo sul lato sinistro seguendo il sentiero ormai evidente che sopra di esso e poi sale deciso fino ad arrivare alle rocce della punta Gimont.

Una volta in cresta percorrerla fino alla croce di vetta, cautela per l’esposizione e il tipo di terreno.

Continuare seguendo il sentiero in discesa lato francese che ci porterà a passare al di sotto della nuova telecabina Rocher de L’aigle e raggiungere il colletto verde. Scendere un primo pezzo lato italiano e poi imboccare l’estetico sentiero che taglia a mezzacosta i pendii finali rocciosi della Gimont puntando decisamente verso la Saurel. Raggiungere l’ormai abbandonato arrivo della seggiovia e quindi la sua cima, dalla quale si vede molto bene il tracciato che rimane per raggiungere le successive due vette.

Scendere per sentieri alla Capanna Mautino (acqua) e quindi al lago Nero, per poi risalire seguendo il sentiero con indicazioni Fournier-Corbioun. Il primo tratto è su una carrozzabile un po’ smossa e a quota 2200 si stacca un sentiero sulla sinistra indicato da un cartello “Corbioun”.  Il sentiero è poco segnalato e all’inizio si perde un po’, ci sono solo degli ometti, ma prendendo quota diventa più evidente e si raggiunge la cresta NE per poi percorrerla fino alla terza vetta del trail.

Ridiscendere lungo la cresta appena percorsa fino al sentiero che si sgancia sul lato opposto a quello appena salito: scendere quindi verso la vallata di Thures, il sentiero compie 4 tornanti e poi sale dolcemente per riportarci al colle Begino. Da qui continuare sul sentiero su cresta per raggiungere su comodo sentiero la nostra ultima cima del trail, cima Fournier.

Inizia ora la discesa finale verso il Poggio Carabinieri che ci riporterà al Lago Nero