Avvicinamento veloce, fresco ed evidente. Abbiamo unito, salendo in conserva lunga protetta L1+L2: su L1 ho trovato un ch. (utile cordino per rinviarlo, altrimenti il buco è troppo piccolo) dopo il quale, obliquando 2m a dx si trovano 2 fix. Su L3 dopo il primo muretto spostarsi di nuovo a sx verso un caminetto, il fix non si vede bene da sotto. Attenzione a qualche masso instabile lungo L4. Ho sostato alla forcella dopo la placca scura di L4 (bel pietrone su cui mettere un cordino) perché i 2 francesi pasticcioni che avevamo davanti non avevano visto la sosta poco più sopra e si sono fermati lì: poco male, così facendo si evitano gli attriti. Ultimo tiro forse il più interessante della salita, attenzione solo alla roccia dopo il camino. Proseguito poi fino alla cima vera e propria per goderci il panorama in solitudine. Materiale utilizzato: corda da 60m, 4 friend medio-piccoli (forse più utili medio-grandi, tipo 0.75-2BD), 8 rinvii (di cui 3 allungabili). Saliti comodamente in scarpe da approach.
Bella viuzza, a mio avviso un filo sovragradata (AD+ non sfigurerebbe, nessun passo difficile, solo uno più atletico su L5). Meritevole per un giretto tranquillo e panoramico, sicuramente non affollato (messe al santuario a parte). La roccia non è male ma non è il Corno. Con super-Fra, per la quale ogni commento è ormai superfluo visto che in 2 mesi è arrivata a farsi un D- in scarpe da approach con le dita nel naso.