Dal piccolo parcheggio si sale sulla poderale con l’indicazione per Jovencan e il vallone di Vertosan; giunti al primo tornante conviene abbandonare temporaneamente la strada proseguendo diritto, tagliando il pendio, riprendendola poco più avanti. Si ignora la stradina che devia alla destra (1618 m) e si sale cercando di tagliare i pochi tornanti per arrivare alla baita di Clapey (1753 m). Dopo la baita si arriva ad un bivio ben segnalato (1768 m) al quale si tiene la sinistra seguendo l’indicazione per il Court de Bard; si segue ancora la strada sino al pendio sottostante la visibile baita di Dzette che si taglia a mezzacosta per tagliare qualche tornante e raggiungere in breve l’alpeggio (1968 m). Proseguendo alle spalle di esso si sale il pendio sulla sinistra che sale nel rado bosco sopra il quale si ritrova la traccia della stradina che porta a Nette Veuille (2704 m); oltre la baita si tiene sempre la sinistra per risalire anche qui il pendio che porta dove la vegetazione è più rada. Usciti dalla vegetazione, vedendo la punta Fetita sulla destra e in fondo la testa dei Fra. Si può sia raggiungere il colle Fetita e poi proseguire lungo la cresta, che salire per ripidi pendii per portarsi in cresta. Discesa dalla vetta sul pendio est, poi si traversa rimanendo alti verso il pendio sopra le ultime baite. Da lì si può seguire la traccia di salita, oppure scendere nel bosco fino al pianoro di Vertosan ( leggero tratto in salita sulla poderale per raggiungere la poderale di discesa).