Arrivati in prossimità dell’Alpe Ambruse, inizia il sentiero E61, che a mezza costa in parte su pietre e in parte su traccia erbosa conduce al Colle Cunetta. Il percorso si individua agevolmente grazie ai simboli bianchi e rossi che appaiono rinnovati di recente. Il panorama dal colle è a 360° su buona parte dell’alta valle Cervo. Dal colle inizia la discesa inizialmente a mezza costa su traccia erbosa stretta, che si intravvede a volte a fatica tra la vegetazione, su pendio moderatamente ripido. Il percorso è regolare e i simboli bianchi e rossi sono abbastanza numerosi da consentire di seguire il percorso fino al fondo del Canalone dei Misteri, completamente privo acqua il 20/6/2020. Da notare che nella stessa giornata altri torrenti erano decisamente ricchi di acqua. Poco prima di arrivare al Canalone, bisogna prestare attenzione alla segnalatica per seguire brevemente in discesa la linea di massima pendenza per portarsi direttamente nel Canalone, che si attraversa. Poco più in alto nel canalone si intravvede un segno rosso, che si ignora. A questo punto, bisogna cercare di seguire a mezza costa il lato idrografico sinistro, alzandosi di qualche metro rispetto al fondo del canalone stesso per individuare nuovamente il sentiero.
Si segue quindi in discesa la traccia, aiutati anche da alcuni segni rossi sugli alberi in aggiunta a quelli bianchi e rossi, tra le betulle. Più in basso lungo il percorso compaiono anche degli ometti, fino a quando il sentiero attraversa nuovamente verso destra il Canalone, ormai per nulla incassato, prima di arrivare all’Alpe Le Piane. Poco più avanti ci si congiunge con la mulattiera E60, dopo aver attraversato con un ponte il Torrente Mologna.
- Cartografia:
- Carta dei sentieri BIELLESE nord occidentale