Le tre stelle sono solo per la cima raggiunta, purtroppo dopo aver fatto P.ta degli Spiriti e scesi al P.so di Sasso Rotondo cala la cappa di nebbie che inumidisce ancora di più la neve, arrivati poco dopo all’attacco tanti fanno retrofront, noi decidiamo di proseguire facendo la traversata sulla cresta in alcuni punti un po’
esposta con visuale limitata, seguendo pari pari le peste di chi ci precedeva, per non affondare. Al ritorno, con questa neve, abbandoniamo l’idea di scendere uno dei pendii della nord ripercorrendo la cresta.
Prima volta in zona, peccato che buona parte dalla salita si svolga in zona ski area, non proprio entusiasmante per i miei gusti. Passato l’ostacolo però, ci si può sbizzarrire nella salita e concatenamenti a varie cime che si vuol fare con panorama assicurato. Oggi in compagnia di Clemente e Sergio, disposti a seguirmi nonostante la sveglia atroce della notte appena iniziata. Incrociato durante la discesa da P.ta degli Spiriti Marco Confortola ,alias… il Selvadek al lavoro, con cui ho scambiato due brevi parole, dandogli la buona fortuna per la riuscita degli ultimi 3 ottomila che gli mancano.