Clogstafel (Punta) da Valdo

Dopo le belle salite fatte alla Punta Elgio e al Pizzo Bandiera avevo ancora e sempre voglia di Val Formazza…e ho trovato un’altra bella montagna da salire, unito al piacere di ritornare al Rifugio Margaroli, dove mi sono sempre trovato bene e sentito come se fossi a casa mia! Partiti nel pomeriggio di sabato 25 da Sagersboden (raggiunto in seggiovia da Valdo) siamo saliti al Rifugio Margaroli lungo la stradina battuta dal gatto e da numerosi passaggi sia di scialpinisti che di altri ciaspolatori su neve compatta. Meteo buono, un pò di vento, ottima visibilità in tutte le direzioni. una piacevole camminata, con le ciaspole ai piedi, di circa 1.30 ore. Ottima accoglienza e trattamento come sempre, Barbara e Tiziano sono una garanzia ormai! E’ sempre un piacere trascorrere qualche giornata al Margaroli, che oggi era al completo (un corso di scialpinismo e altri gruppi). Domenica 26 siamo partiti per le 7.00 dal rifugio con le ciaspole subito ai piedi, stavolta seguendo una traccia che passava sopra il Lago del Vannino, attraversandolo completamente fino ad arrivare all’Alpe Cortenova, clapestando neve crostosa non portante e a tratti con neve recente e polverosa portata dal vento dei giorni precedenti. Nei pendii e avvallamenti che portano al Passo Busin Superiore, abbiamo seguito una labile traccia in parte cancellata dal vento, e in parte abbiamo provveduto noi a tracciare, fino all’ultima rampa sotto il Passo, dove siamo stati raggiunti e superati da due scialpinisti, ai quali abbiamo ceduto ben volentieri il passo! Dal Passo in avanti fortunatamente neve trasformata e compatta, che rendeva decisamente piacevole la pogressione. Arrivati nella conca sotto il ripido pendio terminale che porta alla cresta Ovest, neve decisamente dura e qualche tratto ghiacciato, ci siamo muniti quindi di picca e ramponi per superare la rampa, prima in diagonale e poi su diretti per raggiungere il filo di cresta, questo tratto è di 40°, davvero piacevole e divertente da risalire, anche se appena sotto il filo di cresta si sprofondava in alcuni punti. In cresta, neve nuovamente trasformata e compatta, che non ha creato nessun problema, bella la cresta finale, cornici piccole rivolte verso il Vallone del Vannino che non davano alcun fastidio. Saliti in circa 3.30 ore dal Margaroli alla cima. Scelta indovinata e gran bella gita anche oggi, ampiamente ripagati della scelta fatta, sia per l’ambiente, la montagna salita e il percorso davvero piacevole e di soddisfazione! Ci siamo trattenuti circa 40 minuti in cima per ammirare il panorama che è stato veramente spettacolare (quasi tutte le Alpi Lepontine, Oberland Bernese con Aletschorn, Bietschorn e Finsteraarhorn su tutto, Gruppo del Rosa e Mischabel…notevole!!) poi la temperatura rigida e il vento (ormai di casa su queste cime!) ci hanno indotto ad iniziare la discesa. Scesi con picca e ramponi fino alla base del pendio ripido sotto la cresta, e da qui in giù nuovamente con le ciaspole, su neve che ha retto bene, consentendoci di rientrare al Margaroli senza sfondamenti e senza faticare più del dovuto. Scesi in 2.15 ore dalla cima al Rifugio, e da qui 1 oretta di comoda camminata ci ha riportati a Sagersboden.

Un altro piacevolissimo fine settimana in Val Formazza, due gran belle giornate e un’altra bella salita fatta! Prosegue la fase esplorativa di questo angolo delle Alpi Lepontine in veste invernale. Eravamo in 5 oggi, oltre al sottoscritto erano presenti Maria Carla, Davide, Alessandro T. e Giuliana, I Camosci del CAI Ligure hanno scelto il Vallone del Vannino come “zona di pascolo” e direi che ne è valsa la pena! Oggi alla Clogstafel siamo saliti solamente noi più due scialpinisti, mentre la Punta d’Arbola è stata presa d’assalto da più di 60 scialpinisti….meta sempre gettonatissima, e lo merita ampiamente! Infine un ringraziamento a Barbara e Tiziano (i gestori del Rifugio Margaroli) per l’ottima accoglienza, trattamento e sistemazione al rifugio.