
Da San Giacomo si sengue il sentiero che conduce al Rif. del Pagarì.
Oltrepassando il rifugio, si continua a salire verso il Passo del Pagarì (quota 2800 circa).
Dal passo, sulla sinistra, sono già ben visibili i brevi e svasati canalini della via di salita.
Scesi nel ripiano sottostante al passo (ormai in territorio d’oltralpe), si raggiunge il primo canalino di nord-ovest che si sale direttamente (45 gradi); arrivati ad un soprastante ripiano, si attacca il secondo canalino (45, peraltro aggirabile a sinistra) fino al pendio di rocce rotte che conduce in vetta.
La discesa si può effettuare dalla più facile via normale, che effettua un giro più lungo in territorio francese verso il passo del Pagarì, oppure (consigliata!) lungo il pendio sud del Clapier fino ad un intaglio che con un canalino (40 gradi in discesa) conduce nel vallone culminante nel Pas de la Fous.
Poco prima del passo, sulla sinistra, è presente un piccolo intaglio (colle est del Clapier) che immette sul ghiacciaio omonimo.
Si ridiscende il ghiacciaio fino alla morena frontale, dalla quale con un lungo traverso verso ovest si incontra il sentiero proveniente dal soprastante rifugio Pagarì.
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