- Accesso stradale
- Piccola piazzola parcheggio a Cesnola raggiungibile da SS26
Anche oggi su questo itinerario per una gita pomeridiana dopo-lavoro. Percorsa la seguente variante: in auto fino a Cesnola, poi seguita la mulattiera E3-E5 fino a poco oltre Sparavera inferiore dove ho svoltato a dx per Cornaley (n. 853a). Il sentiero procede a mezza costa attraversando le poche case di Boschetto e immettendosi nella mulattiera n. 853 presso un pilone votivo raffigurante la Madonna di Oropa. Proseguito sul n. 853 sino a Chiaverina (q.1040 circa) passando per La Sneira e Pellerei. Discesa per il n.854-GTA, poi E10 e n. 841, come da relazione, fino al castello di Castruzzone (l’area intorno al castello è appena stata ripulita) e poi ad Airale: il guado sul torrente Chiussuma in questa stagione non è problematico e oggi le pietre non erano né umide né ghiacciate. Ad Airale, invece di svoltare per Senge (n. 841a), mi son tenuta sul n. 841 scendendo per il paese fino ad intercettare la Via Francigena e giungendo in questo modo a Torre Daniele, da qui rientro a Cesnola di nuovo come da descrizione (Strada Murazze). Dsl. 850 metri o poco più per quasi 10 km. Sentieri abbastanza puliti (qualche cumulo di foglie qua e là) e ben segnalati, un po’ di attenzione solo dopo aver attraversato Torre Daniele, non proseguire sulla Francigena ma svoltare a sx e poi a dx alla prima sterrata (sembra che termini ad una bella casa invece il sentiero con tacche b/r parte proprio sul retro di essa). Questa zona è ricca di percorsi ed ha per me il pregio di trovarsi a poca distanza dall’ufficio.
Giornata soleggiata e tiepida acchiappata per la coda in modo da contrastare un pochino la sosta forzata per il maltempo in arrivo nel week-end.
In solitaria.