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Arrampicata Auvergne-Rhône-Alpes (FR) / Haute Savoye / Chamonix-Mont-Blanc

Blatière (Aiguille) – Pilier Rouge Crook-Penning

Blatière (Aiguille) – Pilier Rouge Crook-Penning
Descrizione
Gite 1
Mappa e Tracce
Dettagli
Quota base via (m)
2900
Dislivello avvicinamento (m)
650
Sviluppo arrampicata (m)
300
Esposizione
Sud-Ovest
Grado massimo
6b
Difficoltà obbligatoria
6a
Località di partenza
Chamonix
Punti d'appoggio
Rifugio Plan des Aiguilles o Campeggio Lago Blu
Note
Bella via di stampo classico, probabilmente poco frequentata perchè priva di soste... Ne a chiodi ne a spit!
Se non fosse per questa cosa, la via sarebbe mille volte piú ripetuta e apprezzata della vicina Nabot Leon...
Avvicinamento
Da Plan des Aiguilles, prendere il sentiero per il Lago Blu. Superatolo, continuare in traverso e salire una morena con due grandi massi visivili dal lago. Il sentiero passa vicino al piu basso dei due, e poco dopo si affaccia su un grande anfiteatro morenico chiaro. Non dobbiamo attraversarlo (ignorare ometti), bensi perdere quota di 100 m e contornarne le sue foci (ruscelletti). Raggiungere quindi la base della cresta morenica e risalirla fino al suo termine. Qui si tiene la sinistra della bastionata rocciosa e si entra nel piccolo anfiteatro glaciale dove può esserci neve dura (ramponi utili). Al suo termine, si tiene la sinistra e si scalano le roccette che porta
Raggiunto il culmine del nevaio, appoggiare sulla dx fino alla sella e quindi traversare per roccette che portano ad una breche, che si raggiunge in traverso verso destra. Superatala, si sale per roccette versante Pegne fini alla base della parete. La via attacca nella piazzola piu alta di tutte, in corrispondenza dello spigolo della parete. A 10 m da terra, spit con cordini sotto un grande muro liscio con fila di spit resinati.
(1h30 dalla funivia)
Descrizione
L’attacco è posto sulla piazzola piu alta di tutta la cengia, lungo il diedro abbattuto che porta ad uno spit con cordoni a 10 m da terra.
  • L1 5c – dallo spit, salire verticalmente per fessure svase, che si seguono quando piegano a sx (5+ fisico). Giunti ad un diedrino posso far sosta o continuare a dx per diedro un po ‘scapoiro’ (5, nut incastrato) fino a cengia a 35 m (attrito!) 2 spit di sosta
  • L2 5b – scalo fessura chamonarda a sx, incrocio una sosta a spit standoci basso un paio di metri e raggiungo una cengietta a sx che mi immette su un muro spettacolare a lamette sottili. Lo scalo fino al suo termine e poi ancora a sx seguo rampa fino a terrazzino dove si sosta 45m (sosta 1ch, spuntone o frend micro o frend verde viola – degustibus)
  • L3 5b – diedro aperto sopra la sosta 35 m sosta su 3 chiodi
  • L4 6b diedro a incastro, poi diedro aperto 50 m sosta su frend medi (viola-rosso o eventuali altre possibilitá)
  • L5 5c breve diedro, poi cenge a dx a collegarsi con la cresta di Nabot Leon

Discesa in doppia:
Due possibilitá: se ci si ferma alla sosta a fine L5, giu per una di quelle vie li (Marguarett). Se si continua fino in cima al pilier rouge, giu per L’au-rance o una di quelle.

Nota: ritirata dalla via possibile solo fino a prima di L4 abbandonando un cordino su spuntone di S2 e ch di S3

 

 

Ultima revisione 23/08/2023
Autori: poldo
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scrivendo a redazione@gulliver.it
9 mesi fa
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