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Arrampicata Piemonte / CN / Ormea

Ballaur (Monte), anticima Sud o Cima Carlon – Crazy Head

Ballaur (Monte), anticima Sud o Cima Carlon – Crazy Head
Descrizione
Gite 1
Mappa e Tracce
Foto e Video 1
Condizioni 2
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Dettagli
Quota base via (m)
2300
Dislivello avvicinamento (m)
700
Sviluppo arrampicata (m)
200
Esposizione
Sud
Grado massimo
7a+
Difficoltà obbligatoria
6b
Località di partenza
Carnino Superiore
Punti d'appoggio
rifugio Don Barbera
Note
Parete Vergine con calcare di ottima qualità in ambiente suggestivo!
Aperta dal basso mantenendo una certa etica.
In posto spit da 10 mm e soste per calate.
Portare 8 rinvii e friends dal 0'3 al 0,75BD.
Avvicinamento
Provenendo dalla A6 Savona-Torino, uscire a Ceva e proseguire per Garessio-Ormea fino a Ponte di Nava. Provenendo da Imperia o Albenga, superato Pieve di Teco, passare il Col di Nava e raggiungere l’abitato di Ponte di Nava (CN). Da qui abbandonare la SS 28 e salire in Alta Valle Tanaro in direzione Viozene-Carnino-Upega. Raggiungere la località Carnino Superiore (1397 m), lasciare l’auto e prendere il tracciato “gta” per il Rifugio Don Barbera e Marguareis. Dopo circa mezz’ora di cammino si trova un bivio (Pian Ciucchea 1656 m). Salire a destra per il Passo delle Mastrelle con percorso ripido. Poco prima del passo, a 1930 m, lasciare il sentiero e puntare a un evidente camino diagonale che permette di accedere a un sistema di cenge. Seguire i bollini rossi fino alla base della parete, a 2100 m.
La via sale a sinistra della via Head Wall.

1h 40min ,D+ 700m
Difficoltà avvicinamento: F
Descrizione
  • L1 affrontare muro tecnico di roccia compatta e lavorata, superando a destra un tettino e proseguendo su placca abbattuta giungere alla sosta in cengia. 6a+
  • L2 partenza a sinistra della sosta, tratto in fessura da proteggere. Superando un tettino, si arriva su cengia erbosa dove si affronta un muretto verticale. Al termine si sosta su esile cengia. 6a+
  • L3 salire muro verticale con i primi due rinviaggi impegnativi. Affrontare rampa articolata che porta ad una spaccatura tra le due placche. Sosta al suo termine. 6b
  • L4 spostarsi a destra con movimenti delicati su placca e con passaggio di equilibrio afferrare il bordo della stessa. proseguire in fessura per poi arrivare ad un muro articolato con l’ultima parte di placca impegnativa. Sosta sotto a un tetto. 6c
  • L5 affrontare il tetto e dopo lo spit con cordone spostarsi a sinistra. Proseguire dritti puntando al muro verticale e con scalata impegnativa raggiunge un pulpito dove si sosta. 6C
  • L6 seguire la fessurina e affrontare un muro di placca con passo tecnico di difficile lettura, dopo si abbatte leggermente e si segue la fessura che porta alla cima del pilastro. Sosta da integrare con friend da 0,5 bd. 7a/b
Discesa.
In doppia sulla via Head Wall o a pedi (consigliato). Superato il prato in piano verso il Monte Ballaur, scendere per prati in direzione del vallone carsico che conduce in breve al Passo delle Mastrelle. Da qui seguire il sentiero che conduce a Carnino (1 h 10’).
Storico
Enrico Sasso, Giulia Elettra Fresia
Estate 2022
Ultima revisione 18/10/2022
Autori: enry84
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4 mesi fa
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Risorse nelle vicinanze Mappa
Stazione Meteo 1760m 4.9Km

Rifugio Mondovì

Stazione Meteo
Webcam 1320m 7.5Km

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