Zuccone Campelli, Dente dei Camosci – Andrea

• L1: Seguire lo spigolo sul lato sinistro, placchette compatte verticali ben appigliate, poi fessura a sinistra per poi spostarsi leggermente a destra (chiodo con cordino) e di qui brevemente alla sosta su fix. 30 m V
• L2: per fessure e placchette fino ad una d fessura diedro che si segue fino a uscire su terrazzino erboso, sosta su 2 fix. 20 m IV+, un passo di V+
• L3: breve tiro di raccordo-si sale destra della sosta su una forcella per poi abbassare a destra di un metro fino alla sosta su 2 fix 15m II
• L4: dritti per placca lavorata prima verticale (un cordone vecchio in clessidra) poi più abbattuta (evitando accuratamente il canale di sinistra, facile ma marcissimo) fino alla sosta su 2 fix 30 m  IV+
• L5: dritti per facili risalti (nessuna protezione in loco) fino a una cengia su cui si sosta 2 chiodi, uno molto vecchio 20 m III

Per la discesa ci sono due possibilità :

• salire sulla cima del dente (scavalcare la crestina e salire a destra) e reperire la sosta della via Alex: con due doppie si scende (non verificata)
• scavalcare la crestina e scendere verso sinistra per facili roccette e tracce (procedere assicurati) fino ad una forcella dove ci si congiunge alla ferrata Minonzio : seguirla fino in cima al Dente di Campelli e di qui scendere per il Canale dei Camosci, dalla base di questo in breve si torna al rifugio Lecco .