Sbarua (Rocca), Torrione della Nonna – Jean Tirac e Fifi

La via è dedicata agli amici Ermanno Rosa e Ezio Sallen, scomparsi in breve successione temporale, un anno fa.
Sullo strapiombo sono stati messi due cordoni per permettere agli amici di Ermanno ed Ezio, non più nel fiore degli anni di effettuare la scalata, che altrimenti avrebbe un obbligatorio di 6a.

Dal colle del Cro imboccare la pista forestale che sale diretta dal piazzale fino al Colletto e al Monte dei sette confini, di qui scendere brevemente fino al colle Sperina (qui si può giungere anche partendo più in basso, dalla borgata Dairin e, arrivati al colle del Ciardonet, seguire a sinistra il sentiero che porta alla Sperina). Di qui salire verso la cima del monte Freidour, ma prima della rampa finale, prendere a dx un sentierino pianeggiante e seguirlo per un centinaio di metri. Poco prima della cuspide della cima del Torrione della Nonna, scendere a dx nel canale (indicazione e ometti) e senza particolari difficoltà si perviene alla base del torrione (circa 1 ora).
Si può anche arrivare dal basso (casa Canada) in scalata, superando il Fungo (via a scelta) e , evitando l’ultimo tiro, andare a sx per superare in arrampicata l’avancorpo del Torrione del Nonno. Calarsi con una doppia alla base di questo, e superatolo, risalire per una ventina metri fino alla partenza della via.