Si può anche salire da Beaune su una sterrata che va verso Plan Villard ma di solitò è innevata come pista di fondo.
Dalla strada Planchette-Charbutan si sale su una dorsalina di prati ancora discretamente aperti (tracce di sentiero) che delimita la comba del ruscello Benoit, si passa ai ruderi Bordeau e si continua superando alcune combette dove scorre acqua fino a giungere su aperti pascoli, si passa alla casetta Lechepre e si raggiunge il ripiano superiore.
Ci si tiene gradualmente a sinistra avvicinandosi alla base dei pendii che portano al Petit Col des Encombres; ci si sposta ancora a sinistra e da questo punto due possibilità:
a) – salire una corta rampa a sinistra ed aggirare sempre a sinistra un ampio dosso, sormontato da un grosso masso, portandosi in una valletta delimitata a sinistra dalla cresta del Chateau d’Aubert. Salire in questa valletta in falsopiano (da questo punto salendo i pendii a sinistra è anche possibile raggiungere una cima più modesta, il Petit Perron m. 2.693) e raggiungere una selletta appena al di sotto di alcuni dentini posti su una dorsalina, dove giunge anche l’altro percorso;
b) – continuare verso destra aggirando sull’altro lato l’ampio dosso sormontato dal grosso masso e salire un aperto valloncello fino alla selletta sopra citata.
Salire i ripidi pendii a sinistra (verificare stabilità) di alcuni pronunciati dentini e con un breve traverso si giunge sulla cresta sud (oppure dai dentini salire a piedi direttamente il dosso soprastante); segue un leggero falsopiano ed il pendio finale abbastanza sostenuto che porta in vetta.
Discesa.
Sui percorsi di salita; con buone condizioni dopo il primo pendio alto ci si può spostare subito a sinistra e scendere un bellissimo breve tratto molto ripido che porta direttamente nell’aperto vallone del percorso b).
- Cartografia:
- IGN 3422 ET
- Bibliografia:
- Dal Moncenisio all'Isere L.Barbiè itinerario n.78